HBM Holdings Limited e AstraZeneca hanno stipulato un accordo di licenza globale (il "Contratto di Licenza") per sviluppare e commercializzare HBM7022, un nuovo anticorpo bispecifico generato dalla Piattaforma HCAb Based Immune Cell Engagers ("HBICE®") dell'Azienda. HBM7022 è un anticorpo bispecifico, attualmente in fase pre-clinica, che collega le cellule tumorali e le cellule T mirando a un antigene associato al tumore (Claudin18.2) e al CD3, e quindi porta a una potente attivazione delle cellule T e all'eliminazione del tumore. In seguito all'esecuzione dell'Accordo di licenza e in base ai termini e alle condizioni dello stesso, ad AstraZeneca sarà concessa una licenza globale esclusiva per la ricerca, lo sviluppo, la registrazione, la produzione e la commercializzazione di HBM7022 e sarà l'unica responsabile di tutti i costi e le attività associate al suo ulteriore sviluppo e commercializzazione.

Ai sensi del Contratto di Licenza e in base ai termini e alle condizioni dello stesso, l'Azienda riceverà un pagamento anticipato di 25 milioni di dollari USA, con la possibilità di ulteriori pagamenti fino a 325 milioni di dollari USA, in base al raggiungimento di determinate pietre miliari di sviluppo, normative e commerciali. L'Azienda ha inoltre il diritto di ricevere da AstraZeneca delle royalties differenziate. AstraZeneca è una multinazionale globale ben riconosciuta per le sue capacità nel campo delle scienze della vita e della tecnologia farmaceutica.

È una delle prime 15 aziende farmaceutiche globali per il 2021 certificate da PharmExec. Questo Contratto di Licenza e il riconoscimento da parte di un'azienda biofarmaceutica globale leader del settore segnano un'importante pietra miliare nello sviluppo commerciale dell'Azienda, convalidando il potenziale della piattaforma tecnologica e delle capacità di innovazione dell'Azienda. Il Consiglio ritiene che la stipula del Contratto di licenza sia nell'interesse dell'Azienda e dei suoi azionisti nel loro complesso.

L'Azienda sfrutterà inoltre questa opportunità per rafforzare ulteriormente la sua rete di cooperazione globale attraverso il suo modello di collaborazione innovativo e per massimizzare il valore scientifico e commerciale delle piattaforme tecnologiche dell'Azienda. Informazioni su HBM7022 HBM7022 è un anticorpo bispecifico che collega le cellule tumorali e le cellule T mirando a un antigene associato al tumore (Claudin18.2) e al CD3, portando così a una potente attivazione delle cellule T e all'eliminazione del tumore. Utilizzando un anti-Claudina18.2 bivalente ad alta affinità e un anti-CD3 monovalente a bassa affinità, HBM7022 ha dimostrato una potente citotossicità ma un basso rischio di sindrome da rilascio di citochine. Gli studi preclinici hanno dimostrato che può trattare non solo il cancro gastrico positivo alla Claudina18.2 di tipo selvatico, ma anche il cancro al pancreas e il cancro gastrico Claudina18.2 mutato.

HBM7022 è uno degli anticorpi bispecifici completamente umani sviluppati dalla Piattaforma HBICE® dell'Azienda. Basandosi su questa piattaforma tecnologica unica, HBM7022 presenta un profilo di sicurezza, una farmacocinetica (PK) e un potenziale di sviluppo clinico incoraggianti. Grazie al design unico della molecola HBICE® e ai promettenti dati preclinici, l'azienda ritiene che HBM7022 guiderà la prossima generazione di terapie con cellule T engager per i tumori solidi nei futuri studi clinici.

Informazioni su HBICE® La piattaforma HCAb di Harbour BioMed è in grado di generare diversi e stabili anticorpi a catena pesante completamente umani (HCAbs) e società derivate a singolo dominio VH umano, consentendo di creare nuovi anticorpi multi-specifici e multi-valenti in strutture semplificate con dimensioni molecolari relativamente più piccole e un numero inferiore di catene polipeptidiche. Inoltre, l'azienda ha creato la piattaforma proprietaria HBICE® (HCAb Based Immune Cell Engagers) per sviluppare rapidamente anticorpi multi-specifici che reindirizzano le cellule immunitarie nel microambiente tumorale per eradicare i tumori. Le molecole HBICE® riconoscono e legano sia gli antigeni specifici associati al tumore sulle cellule tumorali, sia le molecole co-stimolatorie sulle cellule immunitarie, come le cellule T o le cellule NK, con il risultato di un'attivazione efficiente e selettiva delle cellule immunitarie specificamente nel TME, evitando così l'attivazione non specifica o sistemica delle cellule immunitarie periferiche.

Inoltre, la tecnologia HBICE ® offre la flessibilità di generare molecole con architetture e profili di avidità diversi, per ottenere meccanismi d'azione desiderati che di solito non sono raggiungibili con terapie combinate.