Aton Resources Inc. ha aggiornato gli investitori sui primi risultati di saggio del programma di perforazione a diamante della fase 2 del suo progetto di esplorazione dell'oro Rodruin, iniziato nel novembre 2021. Rodruin si trova nella concessione di Abu Marawat (Abu Marawat o la concessione) di proprietà al 100% di Companys, nel deserto orientale dell'Egitto. La prospettiva di Rodruin è stata scoperta nel dicembre 2017 dai geologi di Aton (vedi comunicato stampa del 14 dicembre 2017) e si trova a circa 18 km a est del deposito minerario di Hamama West della Companys. Durante il 2018 Aton ha costruito una strada di accesso di c. 4.5km al prospetto ed ha intrapreso un programma di perforazione a percussione di circolazione inversa (RC) di fase 1 del foro altamente riuscito a Rodruin, che ha compreso le intersezioni di 36m @ 12.47 g/t Au da profondità di 5m del downhole (foro ROP-003, vedi il comunicato stampa datato 1 ottobre 2018), 163m @ 0.90 g/t Au dalla superficie (foro ROP-017, vedi comunicato stampa del 12 novembre 2018), 40m @ 1.30 g/t Au e 13.5 g/t Ag dalla superficie e 11m @ 5.20 g/t Au e 23.0 g/t Ag da 59m (entrambi dal foro ROP-032, vedi comunicato stampa del 3 gennaio 2019), e 61m @ 1.55 g/t Au e 8.9 g/t Ag da 111m (foro ROP-050, vedi comunicato stampa del 29 gennaio 2019). Nel giugno 2021 la società ha stipulato un contratto con Energold Drilling (EMEA) Limited per intraprendere un programma di perforazione diamantata di fase 2 inizialmente previsto di 3.350 m a Rodruin (vedi comunicato stampa del 14 giugno 2021), con inizio della perforazione il 22 novembre 2021. L'impianto di perforazione cingolato ID500-G è in grado di praticare fori orizzontali e poco profondi, così come fori inclinati e verticali più convenzionali, ed è ideale per il terreno ripido e accidentato del progetto Rodruin. Il programma è stato progettato per far avanzare rapidamente il progetto verso una risorsa mineraria iniziale a Rodruin nel più breve tempo possibile, con l'intenzione specifica di testare con il trapano gran parte della mineralizzazione vicina alla superficie identificata nel programma RC della fase 1 del 2018, oltre a risolvere la complessità strutturale. 2 fori di perforazione, ROD-052 e ROD-053 sono stati eseguiti in sezione dal lato sud di Aladdins Hill, progettati per testare la potenziale mineralizzazione ospitata da fillici e anche la mineralizzazione associata a carbonato gossoso a nord e nord-est di questa zona. Entrambi i fori del trivello hanno intersecato le buone zone della mineralizzazione fillo-ospitata con ROD-052 che restituisce un'intersezione di 48.0m che gradisce 1.97 g/t Au e 5.3 g/t Ag da 27.0m e ROD-053 che restituisce 29.3m che gradisce 1.42 g/t Au e 4.1 g/t Ag da 29.8m. Questi 2 fori confermano un cuneo di mineralizzazione ospitata da fillici ad Aladdins Hill che si estende ed è esposto in superficie che era stato precedentemente identificato nella perforazione e dal campionamento di superficie (vedi comunicato stampa del 4 settembre 2018). La mineralizzazione ospitata da fillici ad Aladdins Hill consiste in una roccia alterata molto pesantemente con quarzo-serite-pirite, interpretata come un precursore metasedimentario, che è costantemente mineralizzata e contiene zone portanti oro grossolano di alto grado. La perforazione RC ROP-003 ha restituito un'intersezione di 36 m con una gradazione di 12,47 g/t Au e 9,3 g/t Ag (vedi comunicato stampa del 1 ottobre 2018) da questo blocco di mineralizzazione ospitata da fillici. La mineralizzazione ospitata da fillici ad Aladdins Hill è separata dalla mineralizzazione associata a carbonato gossoso al suo nord e nord-est da una zona di fagliazione est-ovest. Entrambi i fori ROD-052 e ROD-053 hanno intersecato le larghezze significative di mineralizzazione a nord della zona fillica che restituisce le intersezioni di 38.85m che classificano 1.08 g/t Au e 7.4 g/t Ag da 92.65m (foro ROD-052) e 18.5m che classificano 1.07 g/t Au e 5.3 g/t Ag da 96.8m (foro ROD-053). Entrambi i fori hanno intersecato cavità significative, ritenute essere antiche lavorazioni minerarie sotterranee associate a gossan, e il foro ROD-053 ha dovuto essere abbandonato presto, a causa della perdita di circolazione in ampie cavità, poiché stava entrando in una zona di carbonato mineralizzato. La mineralizzazione in questa zona è associata sia a carbonati gossanosi che a metasedimenti alterati e gossanosi, contiene livelli più alti di zinco ed è più tipica della mineralizzazione dell'area generale di Rodruin, compresa quella del foro ROD-051. Questa mineralizzazione è collegata all'ampia intersezione dal foro RC ROP-017 (163 m con una gradazione di 0,90 /t Au e 7,4 g/t Ag dalla superficie, vedi comunicato stampa del 12 novembre 2018), e anche la mineralizzazione di solfuro in ROP-050 (61 m con una gradazione di 1,55 g/t Au e 8,9 g/t Ag da 111 m, vedi comunicato stampa del 29 gennaio 2019). I risultati di questi primi 3 fori del programma di perforazione a diamante di Fase 2 confermano il potenziale per un tonnellaggio significativo di mineralizzazione di ossido pittabile aperta vicino alla superficie ad Aladdins Hill e sul South Ridge a Rodruin. Il foro ROD-052 ha intersecato la mineralizzazione su una larghezza orizzontale di almeno 100m all'interno di 20-30m della superficie, confermando la mineralizzazione identificata in superficie sia nel canale che nel campionamento della presa e rappresentando un obiettivo molto attraente e estraibile. La prova metallurgica preliminare del livello di scoping ha mostrato i recuperi dell'oro fino a 89.5% Au e 73.6% Ag da materiale dell'ossido a Rodruin ed ha indicato che l'oro è recuperabile da entrambi i tipi di mineralizzazione del solfuro e dell'ossido di Rodruin. Aton crede che ci sia un tonnellaggio molto significativo di materiale di ossido facilmente estraibile associato agli affioramenti di carbonato gossanoso al Central Buttress-Spiral Pit e alle GF Zones, così come a nord-est di Aladdins Hill, che è facilmente adatto sia all'estrazione a cielo aperto che alla tecnologia convenzionale di lavorazione dell'oro. L'attuale programma di perforazione del diamante è stato progettato con l'obiettivo di quantificare questa risorsa potenziale ed è intenzione di Atons di muoversi il più rapidamente possibile verso la definizione di una stima iniziale delle risorse minerali a Rodruin, basata in parte sulla perforazione corrente. Come la comprensione geologica della struttura strutturale a Rodruin migliora questo aiuterà anche il team di esplorazione nella loro valutazione del potenziale della mineralizzazione primaria più profonda del solfuro a Rodruin identificata durante il programma di perforazione RC del 2018. L'attuale programma RC della fase 2 seguirà e testerà ulteriormente la mineralizzazione dei solfuri. È stata anche completata una nuova strada di accesso al North Ridge, che permetterà di perforare le vene di alto grado finora non testate, che hanno restituito saggi fino a 321 g/t Au, più tardi in questo programma attuale. Il campionamento in corso della scanalatura inoltre sta identificando il potenziale per ulteriore mineralizzazione sulla cresta del nord.