Diversi rivenditori di auto statunitensi hanno riportato questa settimana profitti del quarto trimestre molto negativi, in quanto i tagli dei prezzi e gli incentivi per attirare gli acquirenti in un'economia turbolenta hanno messo a dura prova i margini dei veicoli nuovi.

L'aumento della produzione di veicoli, che ha ridotto l'offerta, ha anche ridotto i margini dei concessionari, hanno dichiarato questa settimana i dirigenti delle catene di vendita al dettaglio di auto.

Questo è in contrasto con i prezzi elevati che i rivenditori di auto hanno praticato negli ultimi anni, approfittando della forte domanda di veicoli nuovi e della scarsità di modelli popolari a causa dei colli di bottiglia della catena di fornitura.

"Gli sconti e gli incentivi sui veicoli nuovi continuano ad aumentare, e questo sta esercitando una pressione al ribasso sui prezzi e sulla redditività sia per i concessionari che per le case automobilistiche", ha mostrato martedì un rapporto di Cox Automotive.

Ma nonostante i prezzi più bassi e gli incentivi più elevati, il ritmo delle vendite di veicoli nuovi negli Stati Uniti è rallentato nel primo mese dell'anno, secondo il rapporto.

I veicoli elettrici (EV) sono stati anche una fonte di preoccupazione per i rivenditori. Hanno dovuto sborsare di più per commercializzare i veicoli elettrici, che hanno registrato livelli variabili di domanda a causa dei costi di manutenzione più elevati e dei valori di rivendita più bassi.

A peggiorare le cose, i prezzi degli EV sono scesi in modo significativo negli Stati Uniti nell'ultimo anno, grazie ai tagli dei prezzi di Tesla, ha aggiunto Cox.

"I margini dei veicoli nuovi continuano a diminuire, ma il tasso di moderazione nel quarto trimestre, che è stato di circa 120 dollari al mese, è stato più modesto rispetto ai trimestri precedenti", ha dichiarato l'amministratore delegato del rivenditore di auto AutoNation, Mike Manley, nel corso di una telefonata sui guadagni di martedì.

Mentre il margine dei veicoli nuovi del concessionario Lithia Motors è sceso al 7,9%.

Tuttavia, i rivenditori hanno mostrato fiducia nelle loro unità di assistenza post-vendita, aumentando i loro profitti dalla manutenzione legata ai veicoli nuovi, con più tecnologia e software che aggiungono un ulteriore livello di complessità.

Le azioni di Sonic Automotive, che mercoledì ha mancato le stime per il quarto trimestre, sono scese del 5% circa. Anche le azioni di AutoNation erano marginalmente in calo, mentre quelle di Lithia erano in leggero rialzo.