FRANCOFORTE (awp/ats/ans) - Il gruppo Bayer ha deciso di introdurre in tutto il mondo un nuovo modello operativo (dynamic shared ownership), che ridurrà le gerarchie, eliminerà la burocrazia, snellirà le strutture e accelererà i processi decisionali. Lo rende noto l'azienda farmaceutica tedesca.

L'obiettivo del nuovo modello operativo è rendere l'azienda molto più agile e migliorare significativamente le sue prestazioni operative. Il consiglio di amministrazione di Bayer e i rappresentanti dei lavoratori nel consiglio di sorveglianza hanno concordato i principi per il futuro dell'azienda. Questi includono anche le regole per le "significative riduzioni di personale previste nel corso della ristrutturazione delle società del gruppo in Germania".

I tagli occupazionali saranno attuati rapidamente nei prossimi mesi e completati al più tardi entro la fine del 2025 ma per il momento l'azienda non ha ancora quantificato la portata. Poiché la nuova organizzazione intende ridurre le gerarchie e le strutture complesse all'interno dell'azienda, i tagli ai posti di lavoro "includeranno dipendenti con compiti di gestione o di coordinamento".

Attualmente Bayer impiega circa 22'200 persone in Germania. Il gruppo si trova attualmente in una "situazione difficile per vari motivi", spiega Heike Prinz, membro del consiglio di amministrazione e responsabile del personale di Bayer. "Per migliorare - aggiunge - in modo rapido e sostenibile le nostre prestazioni operative e il nostro margine di manovra, sono necessarie misure di ampia portata. Vogliamo riportare Bayer sulla strada del successo in tempi brevi", spiega

"Come organo di rappresentanza dei dipendenti, ci battiamo con forza per il mantenimento del gruppo con tutte e tre le divisioni", afferma Heike Hausfeld, presidente del comitato aziendale centrale di Bayer. "Nelle trattative - aggiunge - con il datore di lavoro, tuttavia, siamo riusciti a rendere i prossimi tagli occupazionali il più possibile socialmente responsabili nell'ambito delle possibilità esistenti. Siamo anche riusciti a garantire che la sicurezza generale dei posti di lavoro sia prolungata di un altro anno, fino alla fine del 2026".