Si prevede che l'amministrazione Biden emetterà nuove tariffe sui dispositivi medici prodotti in Cina, come siringhe e dispositivi di protezione personale, quando presenterà la sua nuova strategia commerciale la prossima settimana, secondo due fonti che hanno familiarità con la decisione.

Le mosse attese fanno parte della più ampia strategia dell'amministrazione per proteggere gli Stati Uniti dalle carenze di approvvigionamento riscontrate durante la pandemia COVID, che ha lasciato gli ospedali in difficoltà nel reperire le attrezzature critiche, hanno detto le fonti.

Il Presidente Joe Biden è pronto ad annunciare nuove tariffe cinesi già la prossima settimana, destinate a settori strategici come i veicoli elettrici, i pannelli solari e l'acciaio. L'entità e la portata delle tariffe sulle apparecchiature mediche non sono chiare.

La Casa Bianca ha rifiutato di commentare.

Per anni, i leader cinesi hanno temuto che il Paese dipendesse troppo da fonti straniere per tutto ciò che riguardava le forniture mediche e i microchip, e hanno utilizzato sussidi, obiettivi economici e altri incentivi governativi per emergere come potenza in queste importanti industrie.

La pandemia COVID ha messo in luce la mancanza di produzione statunitense di attrezzature mediche critiche, dai camici alle maschere e ai ventilatori, e gli Stati Uniti si sono rivolti alla Cina per ottenere aiuto a colmare il divario.

Le importazioni di siringhe dalla Cina hanno raggiunto un picco di 348 milioni di dollari nel 2021, ma da allora sono diminuite fino a circa 167 milioni di dollari l'anno scorso, secondo i dati del Census Bureau degli Stati Uniti.