BeiGene ha annunciato la nomina di Julius Pryor III come primo Responsabile Globale della Diversità e dell'Equità nella Salute, con effetto immediato. Pryor vanta oltre 30 anni di esperienza negli sforzi di Diversità, Equità, Inclusione e Appartenenza (DEI&B), avendo costruito con successo programmi DEI&B trasformativi per aziende di biotecnologia, nonché per aziende globali focalizzate sui consumatori. In questo ruolo di nuova creazione, guiderà gli sforzi di BeiGenes per elevare l'equità sanitaria dell'azienda e le iniziative DEI&B, assicurando che la rappresentanza sia in prima linea nell'impegno di BeiGenes nei confronti dei colleghi, dei pazienti, dei caregiver e di altri stakeholder esterni nella lotta alle disparità nell'assistenza sanitaria.

Come azienda globale determinata a fornire farmaci accessibili e convenienti a un maggior numero di pazienti in tutto il mondo, l'equità nella salute e la diversità sono valori centrali per BeiGene, ha dichiarato Graham Hardiman, Responsabile delle Risorse Umane Globali di BeiGene. Julius apporta al team una grande esperienza e un impegno nel portare avanti le iniziative di diversità aziendale, oltre a migliorare la vita dei pazienti e degli assistenti. Oltre alla nomina di Pryor, BeiGene ha formato un Consiglio interno per la Diversità e l'Equità nella Salute con l'obiettivo di espandere le iniziative DEI&B dell'azienda, nonché la convenienza e l'accessibilità dei suoi farmaci e di garantire una maggiore diversità dei pazienti nell'ecosistema globale di studi clinici dell'azienda, che ad oggi ha arruolato oltre 20.000 pazienti in più di 45 Paesi e regioni.

Pryor entra in BeiGene dal J. Pryor Group, dove ha ricoperto il ruolo di General Managing Partner. In precedenza, Pryor ha ricoperto ruoli esecutivi presso Johnson &Johnson (J&J), Genentech, Coca-Cola Enterprises (CCE), Russell Athletic, Abbott, Takeda e Cerner. È stato Vicepresidente della Diversità Globale sia in J&J che in CCE, e ha ricoperto il ruolo di Responsabile Innovazione, Diversità e Inclusione in Genentech.

È presidente del Consiglio di Amministrazione del Center for Healthcare Innovation, un istituto di ricerca e formazione no-profit che rende l'assistenza sanitaria più equa.