Il principale regolatore di Wall Street ha in programma di riformulare la sua proposta di norme di "swing pricing" su come i cosiddetti fondi di investimento aperti dovrebbero gestire la liquidità, dopo che il settore ha sollevato obiezioni, secondo un'agenda normativa di lunedì.

La U.S. Securities and Exchange Commission nel 2022 ha emesso la proposta che, a suo dire, aiuterebbe tali fondi, in cui gli investitori possono riscattare le loro azioni su base giornaliera, a prepararsi meglio per gli stress di mercato come quelli all'inizio della pandemia di coronavirus.

Secondo un'agenda normativa pubblicata lunedì, piuttosto che procedere con un voto per finalizzare la proposta di regola, il personale della SEC prevede ora di raccomandare che la commissione di cinque membri dell'agenzia ne emetta una nuova.

I rappresentanti della SEC non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento. Tuttavia, l'Investment Company Institute, che si era opposto alla proposta, ha accolto con favore la mossa, affermando in una dichiarazione che la proposta era inattuabile e avrebbe messo a rischio gli investimenti di milioni di americani.

La proposta della SEC avrebbe stabilito nuovi standard per analizzare la rapidità con cui gli investimenti dei fondi possono essere venduti per contanti e avrebbe limitato la quantità di investimenti di un fondo in titoli che richiedono più di sette giorni per essere liquidati dopo una transazione.

La proposta avrebbe anche richiesto ai fondi aperti di applicare il "swing pricing" per spostare i costi dei rimborsi affrettati sugli investitori che vendono, anziché colpire quelli che restano.

L'anno scorso,

la SEC ha eliminato i piani

di richiedere un prezzo di oscillazione simile nei fondi del mercato monetario, segnando un'importante vittoria per i gestori patrimoniali come BlackRock, Vanguard e Fidelity. (Relazione di Douglas Gillison; Redazione di Cynthia Osterman)