L'utile netto si è attestato a 231,1 milioni di euro con una flessione dell'1,6%, a fronte di un aumento dei ricavi del 7% a 2,92 miliardi circa.

"Nonostante il significativo mutamento dello scenario geopolitico e macroeconomico globale e gli effetti degli scioperi indetti dalla Uaw (United Auto Workers) negli Stati Uniti, la società si aspetta per l'anno in corso ricavi in crescita mid-high single digit e conferma margini percentuali in linea con l'anno precedente", si legge in una nota.

Con la semestrale Brembo aveva stimato per il 2023 una crescita dei ricavi attorno al 10%.

L'Ebitda migliora a 500,2 milioni (+3,7% su anno), ma con un margine sui ricavi in calo al 17,1% dal 17,7% dello stesso periodo dell'anno scorso.

Anche il margine dell'Ebit, pari a 312,8 milioni, mostra un peggioramento, passando al 10,7% dall'11,1% precedente.

A Piazza Affari il titolo perde quota dopo la pubblicazione dei conti e alle 13,20 segna un calo del 2,8% dopo un ribasso di oltre il 4%.

(Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)