Bombardier Recreation Products non è nuova ai lettori di MarketScreener, poiché la sua situazione era stata discussa su queste stesse colonne qualche mese fa. In quell'occasione, avevamo sottolineato che in dieci anni il gruppo aveva triplicato il fatturato e decuplicato gli utili per azione, garantendo al contempo che tutto il free cash-flow generato nel periodo fosse restituito agli azionisti.

Sulla carta, la valutazione dell'epoca — dieci volte gli utili, rispetto a meno di otto volte gli utili di oggi — poteva sembrare indegna di un'azienda in rapida crescita con una redditività così elevata. In realtà, rifletteva la timidezza degli investitori, che prevedevano una forte contrazione della domanda.

Avevano ragione. La contrazione è in atto: il fatturato dell'intero anno è aumentato di un lievissimo 3%, ma gli utili per azione sono diminuiti dell'11%. L'inversione di tendenza è stata più pronunciata nel quarto trimestre, con un crollo delle vendite in tutti i segmenti del catalogo, ad eccezione di quad e buggy, e un dimezzamento degli utili per azione rispetto all'ultimo trimestre dell'anno precedente.

A dimostrazione del forte calo dell'attività, il free cash flow ha raggiunto il massimo storico di oltre 1 miliardo di dollari per l'anno in corso, grazie alla riduzione delle scorte e del fabbisogno di capitale circolante. Come di consueto, metà di questo free cash flow è stato restituito agli azionisti, principalmente attraverso un nuovo riacquisto di azioni che ha ridotto il numero di azioni in circolazione di un ulteriore 6% in dodici mesi.

BRP è un vero "cannibale" , che attraverso i suoi riacquisti di azioni ha già ritirato dal mercato un terzo dei titoli in circolazione negli ultimi dieci anni. La strategia di gestione è quella giusta, soprattutto perché queste operazioni sono state al a multipli di valutazione complessivamente interessanti.

A tal proposito, si veda l'articolo di MarketScreener su Riacquisti di azioni proprie: tre esempi virtuosi.

La difficoltà risiede nella necessità di normalizzare gli utili per azione nel corso del ciclo. La contrazione economica in Canada è un fenomeno relativamente recente, ma di estrema brutalità. Nella parte occidentale del Paese, ad esempio, il numero di fallimenti di piccole e medie imprese è improvvisamente salito a livelli che ricordano il disastroso periodo 2007-2008.