Il ritorno al profitto della seconda banca tedesca è una vittoria per il Ceo Manfred Knof, in carica dall'inizio del 2021 con un programma di ristrutturazione da 2 miliardi di euro che prevedeva la chiusura di centinaia di filiali e il taglio di 10.000 posti di lavoro per migliorare la sostenibilità.

L'utile netto di 470 milioni di euro nel trimestre concluso a giugno si confronta con una perdita di 527 milioni di euro dell'anno precedente. Gli analisti si aspettavano in media un utile di 370 milioni di euro, secondo le previsioni pubblicate da Commerzbank.

(Tradotto da Romolo Tosiani, editing Stefano Bernabei)