Si prevede che le azioni indiane inizieranno lunedì con una nota di moderazione, dopo che la scorsa settimana i benchmark hanno registrato la peggiore performance da diversi mesi a questa parte, a causa dei timori che i tassi d'interesse globali rimangano più alti ancora a lungo.

Il GIFT Nifty indiano era in rialzo dello 0,25% a 19.692 punti alle 7:53 a.m. IST sull'NSE International Exchange.

L'indice principale Nifty 50 ha chiuso in calo dello 0,34% a 19.674,25 punti venerdì, mentre lo S&P BSE Sensex è sceso dello 0,33% a 66.009,15 punti.

La scorsa settimana è stata la peggiore per il Sensex dal giugno 2022, con un calo del 2,7%. Nel frattempo, l'indice Nifty 50 ha registrato la sua peggiore settimana da febbraio.

Le azioni dell'operatore indiano di casinò Delta Corp sono destinate a subire pressioni dopo che la società ha dichiarato venerdì di aver ricevuto un avviso di pagamento di tasse per un valore di 111,4 miliardi di rupie (1,34 miliardi di dollari) insieme a interessi e sanzioni per il periodo compreso tra luglio 2017 e marzo 2022.

Gli investitori terranno d'occhio anche l'impennata dei prezzi del greggio, che potrebbe aumentare l'inflazione nel terzo importatore mondiale.

I mercati nazionali sono stati sotto pressione a settembre, con gli investitori stranieri che hanno scaricato oltre 1 miliardo di dollari di azioni al 21 settembre.

Gli investitori istituzionali stranieri (FII) hanno venduto azioni per un valore netto di 13,27 miliardi di rupie venerdì, mentre gli investitori nazionali hanno acquistato 8,01 miliardi di rupie, secondo i dati provvisori della Borsa.

TITOLI DA TENERE D'OCCHIO:

** CEAT: la società ha ricevuto un ordine dalle autorità fiscali con una richiesta di 1,07 miliardi di rupie e una sanzione di 1,07 miliardi di rupie.

** Bajaj Finance: La società prenderà in considerazione la possibilità di raccogliere fondi tramite un collocamento istituzionale qualificato il 5 ottobre.

** Abbott India: La società ha avvertito di potenziali carenze di fornitura di due popolari sciroppi lassativi, dopo che la produzione è stata vietata nello stato indiano di Goa (Relazioni di Sethuraman NR e Anisha Ajith a Bengaluru; Editing di Sohini Goswami)