Desktop Metal ha annunciato il lancio del nuovissimo forno PureSinter per il debinding e la sinterizzazione di parti in polvere di metallo ad alta purezza, in un'unica fase. PureSinter è compatibile con le parti in polvere di metallo stampate in 3D con la manifattura additiva, come i processi di Bound Metal Deposition (BMD) e Binder Jetting (BJT), nonché con i metodi di produzione tradizionali di stampaggio a iniezione di metallo (MIM) o di pressatura e sinterizzazione (PM). Per decenni, l'industria della produzione di polveri metalliche ha dovuto fare i conti con forni di sinterizzazione facilmente contaminati da idrocarburi e altri rifiuti emessi dalle parti metalliche in polvere.

Questa contaminazione si accumula sulle pareti e su altre superfici all'interno del forno e provoca reazioni chimiche indesiderate e complicazioni nell'affidabilità del forno, che da tempo mettono a dura prova i produttori di polveri metalliche. In fase di sviluppo da oltre cinque anni, PureSinter reinventa il design del forno da zero per eliminare le sfide tradizionali del forno con un approccio completamente nuovo, in attesa di brevetto. PureSinter è dotato di pareti calde che impediscono l'accumulo di contaminazione e di un ambiente di lavorazione ermetico per garantire un'uscita efficiente degli scarti e i livelli di purezza.

PureSinter è stato sottoposto a test approfonditi e non mostra alcuna contaminazione o accumulo all'interno del forno, anche dopo centinaia di cicli. Di conseguenza, PureSinter fornisce pezzi sinterizzati di qualità, alla pari o meglio dei forni premium con acquisizione, utilizzo di energia e costi operativi più elevati. Anche il titanio può essere facilmente sinterizzato con un alto grado di sicurezza, senza i complessi preparativi richiesti da altri forni.

PureSinter è testato per il Ti con risultati eccellenti. Il forno PureSinter è compatibile con tutte le piattaforme di stampanti per metalli e i leganti DM, e il sistema è attualmente validato con 14 combinazioni di polveri metalliche e leganti DM, tra cui acciai inossidabili, acciai per utensili, superleghe e reattivi. Altre convalide di materiali sono in corso.

PureSinter può raggiungere una temperatura massima di 1.420°C ed è qualificato per l'uso con una varietà di gas di lavorazione, tra cui argon, azoto, gas di formazione e aria. Il sistema dispone anche di un totale di 17 ventole e di uno sfiato a soffitto a scomparsa, per un raffreddamento attivo, rapido e costante, oltre a tempi rapidi. È importante notare che PureSinter non richiede pareti fredde con costose funzioni di raffreddamento ad acqua.

Come sanno gli utenti esperti del forno, le pareti fredde sono punti di raccolta di residui di deceraggio e contaminanti. Con una tenuta della storta a prova di ossigeno e un sistema di raffreddamento efficiente, i requisiti energetici di PureSinter offrono un netto miglioramento rispetto ad altri forni con cui compete in termini di prestazioni. I requisiti elettrici sono 200-220V, 40A; 380-415V, 20A, 3ph, 50/60hZ.

Con un assorbimento di potenza massima di 15,2 kW, PureSinter ha un assorbimento di potenza di mantenimento allo stato stazionario di circa 7 kW a 1420°C. PureSinter modernizza anche l'esperienza di utilizzo di un forno, con un design verticale che offre un ingombro efficiente, un sollevamento automatico della cappa termica, controlli touchscreen e una visibilità senza pari all'interno della storta. Il forno Desktop Metal PureSinter, insieme ai pezzi di metallo sinterizzati nel forno PureSinter, saranno esposti dal 25 al 27 giugno a Los Angeles in occasione di Rapid + TCT, l'evento di produzione additiva e stampa 3D industriale del Nord America. Desktop Metal si trova nello stand n.

2139 sulla passeggiata principale e presenterà un'ampia gamma delle sue tecnologie AM 2.0 per metallo, polimeri e ceramica.