(Alliance News) - Distribution Finance Capital Holdings PLC mercoledì ha avvertito che potrebbe non essere "sostanzialmente rimborsata" dal cliente RoyaleLife, ma si aspetta che il suo portafoglio prestiti continui a crescere.

Le azioni di Distribution Finance sono scese del 31% a 17,98 pence ciascuna verso mezzogiorno di mercoledì a Londra.

La banca specializzata con sede a Manchester, in Inghilterra, ha dichiarato che prevede di registrare un utile ante imposte "non inferiore" a 2,0 milioni di sterline per il 2023, nonostante abbia realizzato un utile di 3,2 milioni di sterline solo nel primo semestre. Questo "alla luce di qualsiasi accantonamento previsto per le perdite di credito in relazione a RoyaleLife".

Distribution Finance, che fornisce soluzioni di capitale circolante ai concessionari e ai produttori del Regno Unito, ha precedentemente riferito che al 30 giugno, i suoi arretrati includevano un saldo insoluto di 10,4 milioni di sterline dovuto dalla società di caravan RoyaleLife.

RoyaleLife, che è cliente della banca dal 2018, è entrata in amministrazione controllata in ottobre. All'epoca, Distribution Finance credeva che sarebbe stata rimborsata una volta completato il rifinanziamento di RoyaleLife.

Tuttavia, da allora Distribution Finance si è resa conto che "la situazione finanziaria e l'operatività di RoyaleLife sono molto più opache e complesse di quanto inizialmente stabilito". Questo, ha detto, sta avendo un impatto negativo sui prestatori garantiti e sui creditori in misura maggiore rispetto a quanto previsto in precedenza.

Distribution Finance ha detto che continuerà a perseguire il recupero del debito in sospeso "nella misura più ampia possibile". Tuttavia, ha avvertito che "non vi è alcuna certezza in questa fase... che [il rifinanziamento di RoyaleLife] porterà ad un risultato soddisfacente e ad un rifinanziamento di successo, che vedrà il gruppo essere sostanzialmente rimborsato".

L'amministratore delegato Carl D'Ammassa ha commentato: "Nonostante i nostri migliori sforzi, è molto deludente che non siamo riusciti a risolvere la situazione di RoyaleLife.

"Si tratta di un'esposizione complessa, impegnativa e unica, su cui abbiamo lavorato per molti mesi... Continuiamo a cercare di recuperare, ma riteniamo che la prudenza e la trasparenza dell'approccio siano fondamentali in questo momento e centrali per il nostro modello".

Distribution Finance ha tuttavia sottolineato le sue "aspettative di ulteriore crescita del portafoglio prestiti", aggiungendo che nel medio termine "rimarrà flessibile e pragmatica nel perseguire la sua strategia di crescita".

"Nonostante la situazione [di RoyaleLife], il gruppo sta registrando un forte slancio finanziario sottostante", ha detto D'Ammassa, "e rimaniamo ben posizionati per costruire una proposta di prestito multi-prodotto diversificata, senza la necessità pressante di raccogliere capitale Tier 1 attraverso un aumento di capitale".

Di Emma Curzon, giornalista di Alliance News

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