Il consiglio di amministrazione di Dynasty Fine Wines Group Ltd. ha informato gli azionisti della società e i potenziali investitori che si prevede che il Gruppo continuerà a registrare una perdita consolidata non certificata per l'anno conclusosi il 31 dicembre 2016 rispetto alla perdita consolidata non certificata dell'anno precedente. Sulla base dell'esame della stima preliminare e della valutazione effettuata con riferimento alla bozza dei conti di gestione consolidati non certificati del Gruppo per l'esercizio conclusosi il 31 dicembre 2016 attualmente a disposizione del Consiglio, tale stima di perdita è principalmente attribuibile a: una diminuzione delle entrate come risultato di sentimenti di consumo più cauti in mezzo all'impatto del rallentamento economico in Cina; prestazioni di vendita insoddisfacenti nel canale dei supermercati a livello nazionale che è uno dei principali canali off-trade del Gruppo e impatto dei vini importati soprattutto vini importati di fascia medio-bassa che afferrano le quote di mercato dei vini nazionali; e un aumento dei costi di distribuzione come percentuale delle entrate rispetto a quelli dell'anno precedente a causa del continuo aumento degli investimenti nella costruzione del marchio, riadattamento dei canali di vendita e marketing in risposta al cambiamento del mercato e allo sviluppo sostenibile della società, che compensano l'utile lordo. Si prevede che l'importo della perdita consolidata non sottoposta a revisione per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2016 diminuisca di circa il 40% rispetto alla perdita consolidata non sottoposta a revisione per l'anno precedente, fatte salve eventuali rettifiche e finalizzazioni che potrebbero essere sostenute durante la revisione. La diminuzione dell'importo della perdita è dovuta principalmente alla diminuzione dell'accantonamento per svalutazione delle scorte durante l'anno.