Dyne Therapeutics, Inc. ha evidenziato nuovi dati preclinici per DYNE-302, il suo candidato prodotto per la distrofia muscolare facciale scapolo-omerale (FSHD), che ha dimostrato una soppressione robusta e duratura di DUX4 e un beneficio funzionale. I dati sono stati presentati durante il 31° Congresso Annuale di Ricerca Internazionale della Società FSHD, che si terrà il 13-14 giugno 2024 a Denver, Colorado. Sfruttando la piattaforma FORCE, DYNE-302 consiste in un frammento di anticorpo (Fab) che si lega al recettore 1 della transferrina (TfR1), altamente espresso nel muscolo, coniugato con un siRNA progettato per ridurre l'espressione di DUX4.

I dati presentati durante il congresso sono stati generati utilizzando un innovativo modello di topo hTfR1/iFLExD sviluppato da Dyne, che esprime il recettore umano della transferrina 1 (TfR1) e consente di regolare l'induzione di DUX4 nel muscolo scheletrico. Nei topi hTfR1/iFLExD, una singola dose endovenosa di DYNE-302 ha determinato una riduzione dose-dipendente e robusta del trascrittoma DUX4 (D4T) che è durata fino a tre mesi, con benefici sulla struttura e sulla funzione muscolare. DYNE-302 ha anche dimostrato un'elevata potenza in vitro nei miotubi derivati da pazienti FSHD.

La FSHD è una malattia genetica rara e progressiva, causata da una mutazione nel gene DUX4, che porta alla perdita di muscolo scheletrico, alla debolezza muscolare e al deperimento. Negli individui sani, l'espressione genica guidata da DUX4 è attiva solo per un breve periodo nel primo sviluppo embrionale. Nei soggetti con FSHD, il gene DUX4 rimane "attivo" per molto tempo dopo che si suppone che sia stato silenziato.

molto tempo dopo che dovrebbe essere silenziato. Questa mutazione genetica porta a un eccesso di produzione della proteina DUX4, che causa la distruzione graduale delle cellule muscolari in tutto il corpo. Le persone affette da FSHD presentano debolezza in tutti i principali gruppi muscolari, compreso il viso, oltre ad anomalie articolari e spinali e spesso una mobilità limitata.

Si stima che circa 16.000-38.000 persone negli Stati Uniti e circa 35.000 in Europa siano affette da FSHD, ma attualmente non esistono terapie approvate. La piattaforma proprietaria FORCE? guida gli sforzi di Dyne per sviluppare terapie oligonucleotidiche mirate e moderne, con il potenziale di trasformare la vita dei pazienti affetti da gravi malattie muscolari. Dyne ha progettato la piattaforma FORCE utilizzando la sua profonda conoscenza della biologia muscolare e degli oligonucleotidi terapeutici per superare le attuali limitazioni nella somministrazione al tessuto muscolare, con l'obiettivo di arrestare o invertire la progressione della malattia.

La piattaforma FORCE sfrutta l'importanza del recettore 1 della transferrina (TfR1) nella biologia muscolare come base per il suo approccio innovativo. TfR1, altamente espresso sulla superficie delle cellule muscolari, è necessario per il trasporto del ferro nelle cellule muscolari. Dyne collega i carichi terapeutici al suo anticorpo frammento legante TfR1 (Fab) per sviluppare terapie mirate per le malattie muscolari.