Enovis Corporation ha presentato il sistema glenoideo AltiVate Reverse a un vassoio, che amplia l'offerta di impianti glenoidei del leader di mercato AltiVate Reverse, includendo piastre di base modulari e aumentate. Basato sul design di fissazione a vite centrale dell'Azienda, con un minimo di 10 anni di follow-up clinico1, il Sistema di artroplastica inversa AltiVate ha ricevuto l'autorizzazione FDA 510(k) nel maggio 2024 per l'uso nell'artroplastica inversa della spalla, incluse le revisioni, diventando così un'importante aggiunta ai prodotti AltiVate di Enovis. Il Sistema AltiVate per la Glenoide inversa offre una piastra di base modulare con opzioni di cuneo neutro e a 15 gradi, oltre a diverse lunghezze e diametri della vite di compressione centrale.

Il capo della piastra di base è stato progettato per essere più parsimonioso per l'osso rispetto a qualsiasi altra piastra di base attualmente disponibile con un design comparabile di vite centrale passante, per ridurre al minimo il volume di osso rimosso e preservare la volta glenoidea. Inoltre, aggiunge quattro nuove glenosfere alla già robusta offerta RSP, offrendo ai chirurghi una selezione completa per ottimizzare le esigenze biomeccaniche di ogni singolo paziente e massimizzare la longevità dell'impianto. L'artroplastica della spalla inversa rappresenta oltre il 60% delle oltre 200.000 sostituzioni di spalla eseguite ogni anno negli Stati Uniti.

In una protesi di spalla inversa, la posizione della sfera e dell'invasatura sono invertite. Sviluppata negli anni '80 in Europa e approvata dalla FDA nel 2003, le indicazioni per questa procedura continuano ad espandersi, aumentando la richiesta di impianti che possano essere utilizzati in una varietà di pazienti. Il primo intervento chirurgico con AltiVate Reverse Glenoid è stato condotto dal Dr. Mark Frankle al Tampa General Hospital l'8 luglio. Il Dr. Frankle è un leader internazionale nella chirurgia della spalla ed esegue protesi inverse della spalla da oltre due decenni.