ESS Tech, Inc. ha annunciato di aver stretto una partnership con Sapele Power Plc (?Sapele?), un'azienda nigeriana leader nel settore dell'energia integrata e specializzata nella generazione di energia, per fornire un primo accumulo di energia a lunga durata da 1 MW /8 MWh. Questo accordo rappresenta la più grande esportazione di sistemi di accumulo di batterie in Africa finanziata dalla Export-Import Bank degli Stati Uniti d'America fino ad oggi e migliorerà l'efficienza degli impianti esistenti di Sapele, fornendo servizi ausiliari. Secondo l'Agenzia Internazionale per l'Energia, si stima che il 40% di tutta l'elettricità consumata in Nigeria sia prodotta da generatori di riserva, a causa dell'inaffidabilità della fornitura di energia elettrica dovuta a infrastrutture di rete limitate, investimenti insufficienti e quadri normativi inefficaci.

Progetti come questo dimostrano l'opportunità di migliorare l'affidabilità e l'efficienza della rete attraverso l'aggiunta di risorse di accumulo a batteria. Essendo il primo progetto di ESS in Africa, la tecnologia iron-flow dell'azienda fornirà un LDES sicuro e sostenibile, che consentirà il bilanciamento del carico, lo spostamento dei picchi di domanda e permetterà alle turbine della centrale elettrica di Sapele di salire e scendere in modo efficiente.

La vendita di ESS a Sapele è stata sostenuta dalla Export-Import Bank degli Stati Uniti (EXIM), l'agenzia ufficiale di credito all'esportazione degli Stati Uniti che mira a sostenere i posti di lavoro americani facilitando l'esportazione di beni e servizi statunitensi. L'accordo sarà finanziato in parte da EXIM ed è uno dei primi progetti di accumulo di energia in Nigeria e nell'intera regione dell'Africa subsahariana.