Evaxion Biotech A/S annuncia la conclusione positiva di una serie di grandi studi di infezione su animali non roditori, che hanno testato gli antigeni del candidato vaccino preclinico EVX-B1 di Evaxion contro lo Staphylococcus aureus (S. aureus). Negli studi sugli animali, gli antigeni EVX-B1 hanno ridotto significativamente il carico della malattia. Attualmente, le due aziende sono impegnate in discussioni sul percorso da seguire.

Non esiste un vaccino contro lo S. aureus disponibile per uso umano. Questo agente patogeno può causare infezioni di più organi e tessuti, che possono essere profondamente gravi o addirittura fatali. I soggetti più a rischio sono le persone con patologie croniche e i pazienti sottoposti a interventi chirurgici.

Inoltre, la presenza di S. aureus resistente agli antibiotici limita le opzioni terapeutiche disponibili. I Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC) hanno riportato 120.000 infezioni del flusso sanguigno associate allo S. aureus negli Stati Uniti ogni anno. Sono stati condotti tre studi separati su animali di grandi dimensioni, non roditori, con le seguenti conclusioni: Gli antigeni del vaccino EVX-B1 hanno ridotto significativamente la carica batterica dello S. aureus in un modello di infezione del sito chirurgico; induzione di titoli anticorpali antigene-specifici significativi in tutti gli animali vaccinati; capacità degli antigeni di indurre una risposta immunitaria protettiva negli animali quando vengono colonizzati con lo S. aureus, imitando la situazione umana; capacità del sangue immunitario di neutralizzare lo S. aureus clinicamente rilevante in un test di uccisione del sangue intero, con la promessa di una lettura traslazionale del test nei primi sviluppi clinici.