Il regolatore britannico deve combattere il sessismo dilagante nella City, hanno detto i legislatori

Il regolatore dei mercati britannico deve affrontare in modo adeguato il sessismo e la misoginia che dilagano nell'industria finanziaria londinese, definendo chiaramente i comportamenti scorretti e aiutando ad alleviare il "fattore paura", è stato detto martedì ai legislatori.

Helena Morrissey, banchiera e attivista per l'uguaglianza, ha chiesto una revisione indipendente durante la sua testimonianza alla Commissione parlamentare del Tesoro, che sta monitorando i progressi nell'affrontare il sessismo nel centro finanziario di Londra negli ultimi cinque anni.

La prima sessione di prove orali si svolge sullo sfondo delle accuse di violenza sessuale e di cattiva condotta contro il fondatore di un hedge fund Crispin Odey e i funzionari della Confederazione dell'Industria Britannica (CBI), che hanno messo in crisi l'hedge fund di Odey e l'ente di categoria. Odey ha negato di aver commesso illeciti.

Morrissey ha detto di avere "prove evidenti" che i datori di lavoro sbagliano sul lato della cautela quando sanzionano i colpevoli, aggiungendo di essere a conoscenza di due persone che hanno ancora una "fedina penale ineccepibile" nel registro dei servizi finanziari dopo aver lasciato le aziende a seguito di accuse di molestie.

Ha sottolineato alcuni miglioramenti, come un maggior numero di manager senior donne. Ma solo il 12% dei gestori di fondi nominati sono donne - un numero invariato nei suoi 36 anni di carriera finanziaria, ha detto.

Mark Freed, direttore esecutivo dell'iniziativa Men for Inclusion, ha detto che il 50% delle donne interpellate in un sondaggio in vista della sessione parlamentare ha dichiarato di aver subito molestie sessuali o di aver sperimentato la misoginia sul posto di lavoro.

Ma avevano paura di farsi avanti. "Nessuna ha voluto condividere il proprio nome o venire qui di persona", ha detto.

"Penso che il problema principale rimanga la cultura", ha detto Morrissey, che presiede il Diversity Project, che sostiene un'industria finanziaria equa e inclusiva. Venti persone hanno testimoniato esperienze come la violenza sessuale aggressiva e il bullismo.

"La cosa che colpisce di tutte e 20 le testimonianze... è il fattore paura", ha detto. "C'è anche la testimonianza che ogni volta che le donne hanno intensificato ciò che è accaduto loro, questo ha peggiorato la loro vita lavorativa".