Garofalo Health Care S p A : Risultati 1H2023 - Conference Call Transcript

"GHC Risultati 1H2023 Conference Call" Martedì, 12 Settembre, 2023, 16:00 CET

MODERATORI: Cav. Lav. Avv. Maria Laura Garofalo, Amministratore Delegato Dott. Alessandro Maria Rinaldi, Presidente del CdA

Dott. Luigi Celentano, Chief Financial Officer

Dott. Riccardo Rossetti, Responsabile Amministrazione e Bilancio Dott. Giuseppe Laganga, Direttore Generale Gruppo Aurelia 80 Dott. Mimmo Nesi, Investor Relator & Chief Sustainability Officer

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OPERATORE: Buonasera, qui è l'operatore Chorus Call. Benvenuti alla presentazione dei risultati GHC del primo semestre 2023. Dopo la presentazione iniziale, ci sarà l'opportunità di porre delle domande. Ora, vorrei cedere la parola al Dott. Mimmo Nesi, Investor Relator & Chief Sustainability Officer di Garofalo Health Care. Dottor Nesi, prego.

MIMMO NESI: Buon pomeriggio a tutti e grazie mille come al solito del tempo e della disponibilità. Come avete potuto leggere, a pranzo la società ha comunicato i propri risultati attraverso il comunicato stampa, che adesso ovviamente andremo a commentare, in particolar modo per notificare l'eccellente crescita del Gruppo nel primo semestre. Vi ricordo che la call si terrà in italiano e che a seguire il transcript della stessa sarà disponibile sul sito, sia in italiano che in lingua inglese.

Prima di procedere, introduco brevemente chi è presente qui in sala da Roma, quindi l'Amministratore Delegato del Gruppo GHC, il Cav. Maria Laura Garofalo; il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Prof. Alessandro Maria Rinaldi; il CFO, Dott. Luigi Celentano; il Responsabile Amministrazione e Bilancio, Dott. Riccardo Rossetti; e il Direttore Generale del Gruppo Aurelia 80, Dott. Giuseppe Laganga.

A questo punto cedo la parola all'Amministratore Delegato per una overview dei risultati del primo semestre e a seguire ovviamente ci sarà la possibilità di effettuare delle domande.

MARIA LAURA GAROFALO: Buonasera a tutti. Prima di lasciare la parola al CFO per l'analisi specifica dei numeri, vorrei fare delle considerazioni di carattere generale. È evidente che siamo particolarmente soddisfatti di questa semestrale. Una semestrale che va in continuità, anzi, è addirittura migliorativa rispetto al primo trimestre. La cosa importante che voglio segnalare è una crescita veramente significativa dello sviluppo dell'attività organica. Infatti, i Ricavi complessivamente aumentano di 20,4 milioni di euro, quindi del 12,3%. Se escludiamo dalla valutazione le due strutture che abbiamo acquisito recentemente, GVDR e Sanatorio Triestino, quindi rendiamo i dati confrontabili con l'esercizio precedente, abbiamo una crescita dei Ricavi Like-for-Like di 9,5 milioni e del 5,8%.

La cosa ancora più importante, soffermandoci sui valori Like-for-Like, è che, per quanto riguarda l'EBITDA, rispetto ai 9,5 milioni di Ricavi in crescita abbiamo una crescita dell'EBITDA di 4,8 milioni: questo vuol dire che questi Ricavi incrementali hanno generato una marginalità del 50,5%.

L'altro elemento di fondamentale importanza, che va assolutamente segnalato, è la crescita dell'attività privata, che è cresciuta in maniera sostanziale.

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Complessivamente abbiamo una crescita del 25,3%, un dato che include anche GVDR e il Sanatorio Triestino, laddove ricordo che il GVDR ha Ricavi privati per ca. il 50% del suo fatturato e Sanatorio Triestino produce Ricavi privati in misura pari a ca. il 25% del suo fatturato. Facendo però un confronto esclusivamente con i dati omogenei, quindi escludendo GVDR e Sanatorio, abbiamo comunque una crescita dell'11,7%.

I Fuori-Regione quest'anno crescono del 7%, un dato importante perché l'anno scorso i Fuori-Regione erano cresciuti del 10,5% e i privati del 2,1%, mentre quest'anno i Fuori-Regione crescono del 7% e i privati dell'11,7%.

Questo è un dato molto importante, perché ci dà il polso della situazione generale del Paese, cioè noi operiamo in un settore che, qualunque cosa succeda, anche a livello normativo, strutturale o organizzativo, dal lato del Servizio Sanitario Nazionale, la sanità, indipendentemente, cresce, perché ovviamente è un bisogno non comprimibile, anzi, è una necessità in crescita, specialmente nel nostro Paese, per il noto problema degli anziani e dei pazienti cronici. Ripeto: siamo il Paese europeo con il più alto numero di anziani e malati cronici in assoluto.

Come ho detto in tante call precedenti, ovviamente il Covid ha aumentato in maniera esponenziale i bisogni di salute, leggiamo continuamente sui giornali il problema relativo alle liste d'attesa quindi, essendo comunque l'assistenza una necessità insopprimibile, i pazienti, anche se il sistema non riesce a sostenerli e a soddisfare tutte le loro necessità, in ogni caso crescono, attraverso polizze assicurative; ormai tutti i cittadini stanno stipulando polizze sanitarie e addirittura c'è anche una grande crescita del privato "out-of-pocket" non coperto da polizze assicurative, perché la salute è un bene di prima necessità. Questo per dire che avevamo compreso questo trend, forse non fino in fondo, nel senso che l'avevamo percepito ma rispetto alla nostra percezione il fenomeno sta crescendo in maniera molto accelerata. I nostri numeri, così come li ho rappresentati, evidenziano questo fenomeno.

Un passaggio veloce lo vorrei fare anche rispetto alle ultime due strutture che abbiamo acquisito. Per quanto riguarda il GVDR, il centro diagnostico in Veneto, con diverse sedi tra Padova, Venezia e Treviso, il 2022 ha portato una marginalità del 19,3%, la semestrale - ricordo che lo abbiamo acquisito a dicembre dell'anno scorso - porta una marginalità del 23,9%. Ripeto: la struttura fa il 50% di fatturato privato. Questo dà proprio il segnale di come le strutture, a sei mesi dall'ingresso in GHC, già aumentino di diversi punti la loro marginalità. Peraltro non finisce qui, perché c'è in cantiere su GDVR, come avevo anticipato, un progetto di crescita importante che si concluderà i primi di ottobre. Era già stato acquistato dai precedenti proprietari uno stabile attiguo, ormai comunicante con lo stabile principale di Cadoneghe, che è il centro di riferimento, il più grande di tutta la realtà GVDR. Avevano acquisito questo stabile attiguo per sviluppare un'attività completamente privata. La

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ristrutturazione si concluderà ai primi di ottobre e lì intanto stiamo realizzando una sala operatoria per sviluppare la chirurgia ambulatoriale, ma già partiremo con una dote di fatturato privato incrementale, che è connessa ad un paio di accordi che abbiamo praticamente già portato a casa. Per un accordo stiamo rilevando il pacchetto di una società che si occupa esclusivamente di medicina del lavoro. Anche GVDR si occupa di medicina del lavoro, quindi sono servizi assistenziali alle aziende, che ormai sono tutte orientate verso il welfare aziendale. Noi in GVDR facciamo già circa 500.000 euro di fatturato di medicina del lavoro e abbiamo comprato pacchetti per ulteriori 700.000 euro di fatturato. Questa dottoressa che ci cede questo ramo d'azienda si trasferirà all'interno del nostro stabile, portando con sé tutto questo pacchetto di contratti con le grandi aziende e occuperà alcuni ambulatori dello stabile. Ovviamente questo è molto importante non tanto per la redditività dei 700.000 euro, che alla fine non è altissima, viaggerà intorno al 12%, quanto per il grande indotto privato che genererà sull'intero centro, perché è chiaro che, quando si svolgono degli accertamenti che rientrano nel pacchetto del contratto aziendale, esce sempre fuori che i pazienti hanno necessità di esami ulteriori e ovviamente quelli sono extra pacchetto e tutti privati.

Anche il Sanatorio Triestino nel 2022 aveva una marginalità del 15,7%, abbiamo soltanto due mesi, quindi non sono indicativi, perché l'abbiamo acquisito a maggio del 2023, ma comunque passa al 17,7%. È comunque il segnale di un trend. Anche su questa azienda siamo particolarmente attivi. Proprio oggi mi hanno comunicato che siamo riusciti ad ottenere un budget incrementale di 550.000 euro per l'oculistica e l'ortopedia. Infatti, in sinergia con il Centro Medico San Biagio, sempre di nostra proprietà, che è in Veneto ma al confine con il Friuli-Venezia Giulia, stiamo cercando di sviluppare l'oculistica. Sapete che il Centro Medico San Biagio ha un know-how molto forte proprio sull'oculistica, quindi stiamo portando degli oculisti per sviluppare l'oculistica e, ovviamente, in funzione di questo siamo anche molto contenti di sviluppare l'ortopedia che, come sapete, è una delle specialità a maggior margine. Soprattutto in vista dello sviluppo dell'oculistica devo dire che il Sanatorio è un immobile meraviglioso, interamente ristrutturato, con macchinari appena acquistati. È stata un'operazione molto conveniente, quella che abbiamo fatto sul Sanatorio, non solo perché lo abbiamo acquistato ad un moltiplicatore molto contenuto, ma anche perché era interamente ristrutturato e con immobili appena acquistati. L'unica cosa che andava ristrutturata era la saletta di chirurgia ambulatoriale, che ben volentieri facciamo anche in funzione di questo progetto di sviluppo dell'attività oculistica. Sarà un piccolo intervento, che faremo a cavallo del Natale, per evitare di contrastare la continuità aziendale. Tutti questi interventi porteranno una crescita ulteriore sulle target acquisite.

L'ultima segnalazione: abbiamo concluso finalmente il progetto IRG 2 (Istituto Raffaele Garofalo 2), in Piemonte, a Gravellona Toce, che purtroppo aveva

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subito una battuta d'arresto importante perché i lavori stavano partendo con la partenza della pandemia del Covid e quindi ci siamo dovuti fermare. Invece ora li abbiamo completati e devo dire che è uno stabile bellissimo, messo in comunicazione con l'Istituto Raffaele Garofalo 1, che è dall'altra parte della strada, con una passerella di cristallo avveniristica. Sta andando molto bene anche la crescita del dipartimento privato dell'IRG complessivamente parlando e ci stiamo adoperando per cercare di dare in gestione a qualche cooperativa l'Eremo di Miazzina, cioè la sede originaria, che sarà esclusivamente socio- assistenziale. Abbiamo lasciato lì soltanto i letti di RSA, ma con una marginalità non troppo interessante, che ci porterebbe via tante energie dal punto di vista gestionale e anche degli investimenti. Ci sono invece queste cooperative, in particolare stiamo trattando con una, che forniscono personale destinato in particolare al socio-assistenziale, che sono interessate alla gestione perché hanno più possibilità poi di svilupparla e di trovare delle sinergie. La nostra intenzione era intanto magari di darlo in gestione per tre o quattro anni e concentrarci quindi sull'Istituto Raffaele Garofalo nuovo. In questo modo salirebbe anche la marginalità dell'IRG, perché è evidente che la sede originaria altrimenti diluirebbe i risultati.

Questi sono gli obiettivi che stiamo portando a casa, come tutti quelli che ci siamo posti fino a questo momento. Mi taccio, perché penso di aver messo tanta carne al fuoco. Prima di passare la parola al CFO, ci sono domande?

OPERATORE: Qui è l'operatore Chorus Call. Cominceremo ora la sessione domande e risposte.

La prima domanda è di Emanuele Gallazzi, da Equita. Prego.

EMANUELE GALLAZZI: Buon pomeriggio a tutti. Parto con le prime tre domande. La prima: avete indicato le differenti crescite tra attività privata e Fuori-Regione, mi chiedevo se riusciste a darci un'indicazione di quello che state vedendo tra le diverse tipologie di strutture, quindi a livello di ospedali, centri diagnostici e poliambulatori se ci sono delle differenze di trend di velocità in questa fase e contesto di mercato.

Il secondo punto è se riuscite a darci un'idea dell'andamento delle varie strutture o di com'è andato il business a luglio e agosto: so che sono mesi estivi poco pesanti, ma un'indicazione di come è proseguita l'attività negli ultimi due mesi può essere utile.

Terzo elemento: nel press release avete indicato la possibilità di nuovi budget incrementali sulla seconda parte dell'anno, avete dato l'indicazione in call sul Sanatorio Triestino, mi chiedevo se ci fossero altre opportunità e, collegato a questo, sul tema liste d'attesa, come si stanno muovendo le regioni, penso soprattutto a Emilia-Romagna e Veneto che sono le più importanti per voi. Grazie.

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