Greenpro Capital Corp. ha annunciato la sua ambiziosa avventura nel fiorente campo della tokenizzazione dei crediti di carbonio. Questa espansione commerciale sarà condotta attraverso la sua filiale interamente controllata, Green-X (una borsa di asset digitali autorizzata dall'Autorità per i Servizi Finanziari di Labuan, Malesia).

La tendenza globale alla decarbonizzazione ha portato a un'impennata della domanda di crediti di carbonio, che a sua volta ha portato alla valutazione dei mercati dei crediti di carbonio a 25,35 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che questi mercati raggiungeranno 145,04 miliardi di dollari di valutazione entro il 2030, con un CAGR del 24,4% tra il 2023 e il 2030. Il valore totale dei crediti di carbonio scambiati nel mercato per aiutare le entità a raggiungere i loro obiettivi netti zero può valere 1.000 miliardi di dollari già nel 2037, secondo un recente rapporto di BloombergNEF. La tokenizzazione dei crediti di carbonio rappresenta un significativo passo avanti nella battaglia contro il cambiamento climatico.

Convertendo i crediti di carbonio in token digitali su Green-X, uno scambio di asset digitali basato sulla tecnologia blockchain. La blockchain consente una maggiore trasparenza, memorizzando i dati e le transazioni su un libro mastro distribuito, disponibile a tutti i membri della rete. La blockchain può essere utilizzata per la vendita di crediti di carbonio e per riunire piccoli acquirenti per progetti di compensazione di carbonio, grazie alla sua trasparenza.