Indica Labs e Hamamatsu Photonics K.K. hanno annunciato un accordo per mantenere l'interoperabilità a lungo termine tra la piattaforma software HALO AP® di Indica Lab e la famiglia di scanner ad alta velocità e ad alta risoluzione NanoZoomer di Hamamatsu. Il software HALO AP® di Indica Lab porta nei laboratori di Anatomia Patologica di tutto il mondo la gestione dei vetrini di patologia digitale incentrata sul caso, la collaborazione e l'analisi quantitativa delle immagini basata sull'AI. In linea con l'etica di Indica Lab di un ecosistema di patologia accessibile e aperto, HALO AP è agnostico rispetto allo scanner e si integra con una varietà di applicazioni software di terze parti, comprese le soluzioni AI e le piattaforme LIS/LIMS, utilizzando API e kit di sviluppo software (SDK) flessibili e facili da usare.

Hamamatsu mette a disposizione oltre 60 anni di ingegneria fotonica per lo sviluppo degli scanner NanoZoomer, ottenendo strumenti rinomati per la qualità delle immagini, l'affidabilità e la facilità d'uso. Se abbinati alla dedizione di Hamamatsu al servizio clienti, gli utenti di Hamamatsu sperimentano la migliore combinazione di prestazioni robuste e assistenza personalizzata. Man mano che i laboratori adottano soluzioni digitali, la sfida per i responsabili dei laboratori è quella di integrare una serie di hardware e software e ottenere la massima efficienza.

Questa collaborazione tra Indica Labs e Hamamatsu semplifica questo processo. La collaborazione tecnica di Hamamatsu con Indica Labs faciliterà l'approccio di Indica Labs alle autorizzazioni normative, utilizzando il sistema HALO AP insieme al NanoZoomer S360MD per la diagnosi primaria. Le continue valutazioni delle prestazioni tecniche per verificare che il formato dell'immagine di Hamamatsu sia accuratamente visualizzato in tutti i visualizzatori di Indica Labs garantiscono la continua interoperabilità dei prodotti di Indica e Hamamatsu e contribuiranno a guidare l'adozione di queste tecnologie all'interno della comunità patologica.

La relazione tra Indica Labs e Hamamatsu ha portato alla vittoria di importanti gare d'appalto per la patologia digitale nel Regno Unito, in particolare nel Nottingham University Hospitals (NUH) NHS Trust. Il NUH è il terzo NHS Trust più grande del Regno Unito, serve oltre 2,5 milioni di pazienti e genera 340.000 vetrini di patologia all'anno. L'obiettivo dell'implementazione del NUH è la digitalizzazione completa del flusso di lavoro di patologia.