IBio, Inc. riporta i risultati degli utili per il secondo trimestre e i sei mesi conclusi il 31 dicembre 2023
09 febbraio 2024 alle 22:06
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iBio, Inc. ha riportato i risultati degli utili per il secondo trimestre e il semestre terminato il 31 dicembre 2023. Per il secondo trimestre, l'azienda ha registrato una perdita netta di 8,21 milioni di dollari rispetto ai 33,55 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 2,42 dollari USA rispetto ai 21,54 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione da attività continuative è stata di 2,42 dollari USA rispetto ai 21,54 dollari USA di un anno fa. La perdita base per azione è stata di 4,42 dollari USA rispetto ai 68,43 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione è stata di 4,42 dollari USA rispetto ai 68,43 dollari USA di un anno fa. Per i sei mesi, il fatturato è stato di 0,05 milioni di dollari USA. La perdita netta è stata di 13,96 milioni di dollari rispetto ai 51,68 milioni di dollari di un anno fa. La perdita base per azione da attività continuative è stata di 6,27 dollari USA rispetto ai 38,82 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione da attività continuative è stata di 6,27 dollari USA rispetto ai 38,82 dollari USA di un anno fa. La perdita base per azione è stata di 9,15 dollari USA rispetto ai 110,85 dollari USA di un anno fa. La perdita diluita per azione è stata di 9,15 dollari USA rispetto ai 110,85 dollari USA di un anno fa.
iBio, Inc. è un'azienda biotecnologica in fase preclinica che sfrutta l'intelligenza artificiale (AI) per lo sviluppo di anticorpi di precisione. L'Azienda sviluppa biofarmaci utilizzando la biologia computazionale e la modellazione 3D degli epitopi subdominanti e conformazionali, consentendo in prospettiva la scoperta di nuovi trattamenti anticorpali per tumori e altre malattie difficili da colpire. La sua tecnologia StableHu è uno strumento basato sull'intelligenza artificiale, progettato per prevedere una libreria di anticorpi con varianti della Regione di Determinazione della Complementarità (CDR) completamente umane, sulla base di un anticorpo in ingresso. Sta costruendo la sua pipeline preclinica, che si concentra principalmente sull'immuno-oncologia. La sua pipeline comprende IBIO-101, Endostatina E4, TROP-2 x CD3, MUC16, EGFRvIII e CCR8. IBIO-101 è un anticorpo monoclonale (mAb) anti-CD25 che ha dimostrato, in modelli preclinici di malattia, la capacità di legarsi e di esaurire le cellule T regolatorie (Treg) immunosoppressive per inibire la crescita dei tumori solidi.