Venerdì, i titoli minerari sono stati tra i maggiori rialzisti della Borsa di Parigi, in seguito alla presentazione da parte del Governo francese di un progetto di legge volto a semplificare e accelerare le procedure minerarie in Francia. Alle 15:20, Imerys era in rialzo di circa il 3%, diventando uno dei maggiori rialzisti dell'indice SBF 120, seguito da vicino da Eramet, che ha guadagnato più del 2%.



Questa mattina, il Ministero dell'Economia francese ha presentato una serie di misure volte a facilitare le procedure di estrazione, in particolare per sostenere i progetti importanti dal punto di vista della transizione energetica o della sicurezza strategica dell'approvvigionamento. In un comunicato stampa, Bruno Le Maire, Ministro dell'Economia francese, e Roland Lescure, Ministro dell'Industria francese, sottolineano che il sottosuolo francese abbonda di molte risorse di base come il litio e il rame, ma che queste sono ancora poco sfruttate, in particolare a causa delle lunghe procedure necessarie.



Il litio è utilizzato nella produzione di batterie elettriche, mentre il rame è impiegato nelle reti elettriche, nelle turbine eoliche e nei pannelli fotovoltaici. Bercy - che afferma di puntare a una vera e propria 'rinascita mineraria' - intende in particolare dimezzare i tempi di valutazione dei permessi di ricerca per l'energia geotermica, le sostanze minerarie e lo stoccaggio di CO2, portandoli a sei-nove mesi, rispetto agli attuali 16-18 mesi.





Il progetto di legge aprirà anche la possibilità di trasformare e trasferire i pozzi di idrocarburi liquidi o gassosi in vista dello stoccaggio sotterraneo di CO2. Bruno Le Maire e Roland Lescure hanno anche in programma di organizzare, entro la fine dell'anno, un grande evento dedicato alle risorse sotterranee per la transizione energetica. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati.