Le azioni indiane hanno chiuso con guadagni marginali dopo una giornata di trading volatile mercoledì, sostenute dalle banche private.

L'indice NSE Nifty 50 ha chiuso in rialzo dello 0,16% a 17.604,95, dopo essere sceso fino allo 0,45%.

Lo S&P BSE Sensex ha chiuso in rialzo dello 0,09% a 59.085,43.

Apollo Hospitals e IndusInd Bank sono stati i principali guadagnatori dell'indice Nifty 50, in rialzo rispettivamente del 3,4% e del 2,9%.

L'indice Nifty Private Bank ha guadagnato l'1,6%, con le azioni di RBL Bank che hanno fatto un balzo di quasi il 17%. Il titolo è salito negli ultimi due giorni dopo che il suo consiglio di amministrazione ha approvato la raccolta di fondi.

Le azioni di NDTV Ltd hanno guadagnato il 4,99%, raggiungendo il massimo degli ultimi 14 anni, un giorno dopo che il conglomerato del miliardario Gautam Adani ha dichiarato di voler controllare una quota di maggioranza della società di media televisivi.

Secondo gli strateghi intervistati da Reuters, i titoli azionari indiani dovrebbero registrare solo guadagni minimi per il resto dell'anno, in un contesto di crescente volatilità.

I titoli IT hanno continuato il loro trend negativo, con l'indice Nifty IT in calo dello 0,34%. L'indice ha perso il 3,6% nelle due sessioni precedenti.

Nel frattempo, i mercati globali sono scivolati a causa dei cattivi dati economici di tutto il mondo e delle speranze di un ritmo meno aggressivo dei rialzi dei tassi d'interesse delle banche centrali.

Gli investitori sono anche cauti in vista del simposio della Federal Reserve degli Stati Uniti a Jackson Hole, che si terrà nel corso della settimana, in attesa che il presidente Jerome Powell mantenga un tono da falco.