Mercoledì Intel ha dichiarato di voler costituire una nuova società indipendente attorno alle sue attività di software di intelligenza artificiale, con il sostegno del gestore di asset digitali DigitalBridge Group e di altri investitori.

I dirigenti di Intel non hanno voluto commentare il valore dell'accordo o se manterrà una partecipazione di maggioranza nella nuova impresa, salvo dire che l'azienda avrà un consiglio di amministrazione indipendente e che il chipmaker rimarrà un azionista.

La nuova entità, che non sarà quotata in borsa e si chiamerà Articul8 AI (pronunciato "Articulate AI"), è il risultato del lavoro sulla tecnologia AI aziendale che Intel ha inizialmente svolto con Boston Consulting Group (BCG).

Utilizzando uno dei propri supercomputer, Intel ha sviluppato un sistema di AI generativa in grado di leggere testi e immagini, utilizzando una combinazione di tecnologia open-source e sviluppata internamente. Intel ha poi modificato il sistema per farlo funzionare all'interno dei centri dati di BCG, per rispondere alle preoccupazioni di BCG in materia di privacy e sicurezza.

Arun Subramaniyan, che in precedenza è stato vicepresidente e direttore generale del gruppo data center e AI di Intel e diventerà amministratore delegato di Articul8, ha detto che molti altri potenziali clienti hanno espresso riserve simili sul fatto di affidare i loro dati a grandi aziende di cloud computing per il lavoro di AI.

Ha anche detto che i potenziali clienti sono preoccupati per i costi eccessivi se migliaia di loro dipendenti iniziano a usare i sistemi.

"Abbiamo cercato di affrontare la più grande lacuna nell'AI generativa di oggi, ossia che costruire una prova di concetto è facile, ma portare le cose in produzione e farlo in modo sicuro e sostenibile dal punto di vista dei costi è ciò che manca", ha detto Subramaniyan in un'intervista.

La mossa di Intel di creare Articul8 è la sua ultima mossa per cercare capitali esterni per le unità aziendali.

Il produttore di chip ha scorporato l'azienda di chip per auto Mobileye Global e prevede un'eventuale offerta pubblica iniziale della sua unità di chip programmabili.

Oltre a DigitalBridge, che è quotata in borsa e un importante investitore in centri dati, altri investitori di Articul8 includono Fin Capital, Mindset Ventures, Communitas Capital, GiantLeap Capital, GS Futures e Zain Group. (Servizio di Stephen Nellis a San Francisco; Redazione di Jamie Freed)