IronNet, Inc. ha annunciato l'esecuzione di un primo contratto federale per la fornitura di servizi di cybersecurity per il Naval Sea Systems Command (NAVSEA) della Marina Militare degli Stati Uniti. L'accordo è stato stipulato dopo il completamento di un programma pilota di successo che ha fornito la piattaforma di difesa collettiva IronNet a NAVSEA. Poiché le minacce informatiche degli Stati nazionali contro il programma della Base Industriale della Difesa (DIB) del Dipartimento della Difesa (DoD) continuano a crescere, IronNet migliora la protezione della cybersicurezza e la prevenzione del rischio informatico di terzi e della catena di approvvigionamento in tutta la DIB.

Questo supporto si allinea con gli sforzi del DoD per incoraggiare le entità del DIB a segnalare informazioni e a condividere indicatori di minaccia informatica anonimizzati che ritengono preziosi per allertare il governo e altri soggetti, al fine di contrastare meglio le attività degli attori di minaccia. La Piattaforma di Difesa Collettiva IronNet consentirà a ciascun appaltatore del programma NAVSEA DIB di aumentare la propria visibilità delle minacce sulla rete, interconnettendoli al contempo in tempo reale nell'ambito di una Comunità di Difesa Collettiva IronNet privata per NAVSEA. Il programma pilota ha rivelato che le piccole e medie imprese, soprattutto nel DIB, sono potenzialmente vulnerabili e bersagli morbidi per gli avversari, per ottenere un vantaggio operativo.

L'approccio della Difesa Collettiva alla cybersicurezza del DIB è progettato per garantire che le organizzazioni del DIB partecipanti non debbano più proteggere le loro reti in modo isolato; all'interno della piattaforma sicura della Difesa Collettiva, possono mettere in comune le risorse, compreso il lavoro degli analisti informatici di tutte le organizzazioni che vedono e si difendono dagli stessi attacchi informatici che colpiscono il settore. Questa partnership aumenterà la posizione di sicurezza della Marina degli Stati Uniti, come indicato nella Secretary of the Navy Cybersecurity Readiness Review del 2019, e arriva in risposta al fatto che il DIB in generale ha registrato un aumento del 263% delle vulnerabilità di cybersecurity dal 2016 (National Defense Industrial Association (NDIA) Vital Signs report, 2 febbraio 2022). La piattaforma di difesa collettiva IronNet si basa sull'offerta IronDefense: una soluzione avanzata di rilevamento e risposta della rete (NDR) che utilizza l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico per aumentare la visibilità del panorama delle minacce, migliorando al contempo l'efficacia del rilevamento in un ambiente di rete grazie a rilevamenti automatizzati basati sulle correlazioni.

I team SOC dotati di IronDefense possono essere più efficienti ed efficaci con gli strumenti di difesa informatica e la capacità di analisi esistenti. La piattaforma di difesa collettiva IronNet funge da sistema di allerta precoce per tutte le aziende e le organizzazioni che vi partecipano, rafforzando la sicurezza della rete grazie ad avvisi correlati, triage automatizzato e supporto hunt esteso. IronNet ha recentemente aggiornato la sua piattaforma per migliorare ulteriormente la fedeltà degli avvisi e il flusso di lavoro degli analisti, potenziando il punteggio di rischio incorporato per facilitare la prioritizzazione degli avvisi.

Questi miglioramenti si traducono in una riduzione significativa dei carichi di allarmi e dei falsi positivi, nonché in una riduzione del tempo medio di indagine. Con la Piattaforma di Difesa Collettiva IronNet, NAVSEA avrà una maggiore visibilità del panorama attuale delle minacce, con un contesto situazionale, e sarà in grado di migliorare l'efficacia delle difese esistenti e degli strumenti di cybersecurity utilizzati dai suoi appaltatori DIB. Il monitoraggio continuo delle minacce note e sconosciute supporta i requisiti del Cybersecurity Maturity Model Certification (CMMC).

La Piattaforma di Difesa Collettiva IronNet fornisce un'intelligence sugli attacchi informatici azionabile, tempestiva e pertinente, prima di un'intrusione, prima che una minaccia abbia un impatto significativo, il che dovrebbe consentire alle aziende DIB e alla Marina di proteggere meglio la proprietà intellettuale della Marina degli Stati Uniti.