Kendrick Resources Plc ha annunciato la delineazione di nuovi obiettivi di perforazione per il nichel a Stormyra, sulla base dei risultati positivi delle indagini magnetiche ed elettromagnetiche condotte nel Complesso di Espedalen Nickel della Società (il "Complesso"). L'indagine magnetica a terra identifica due aree prospettiche con una firma magnetica simile alla zona principale vicino alla superficie della mineralizzazione conosciuta. L'indagine conferma un'estensione di 500 metri in più, non testata, verso sud-est dell'insieme di minerali Stormyra, che può essere perforata con l'obiettivo di aumentare il tonnellaggio della risorsa interna esistente.

Inoltre, un'indagine elettromagnetica transitoria ("TEM") ha identificato un forte corpo conduttivo in profondità, più a sud-est, che potrebbe potenzialmente rappresentare una mineralizzazione più profonda che riflette la fonte dei fluidi contenenti nichel nel Complesso. Le anomalie geofisiche rappresentano obiettivi di perforazione praticabili che potrebbero aggiungersi alla risorsa mineraria esistente. All'interno del Complesso, restano da testare a fondo altre 10 anomalie definite per la perforazione.

Questi nuovi risultati dell'indagine geofisica forniscono le prove e la motivazione per espandere la risorsa del deposito Stormyra, situato all'interno del complesso di nichel e rame di Espedalen. I risultati faranno parte di ulteriori studi tecnici che porteranno alla perforazione. L'opportunità di costruire sulla risorsa minerale storica di 1,1Mt all'1,1% di Ni e allo 0,50% di Cu sembra estremamente probabile, collocando Stormyra come il deposito di punta all'interno del Complesso di Espedalen per lo sviluppo.

Sulla base dell'esito positivo dello studio geofisico di Stormyra, l'azienda è ora intenzionata a estendere questo programma al resto del Complesso di Espedalen, dove sono state identificate e testate con la trivellazione altre 10 prospettive, alcune delle quali hanno restituito intercettazioni superiori all'1% di Ni, e dove ulteriori studi esplorativi mirati potrebbero aggiungere ulteriori risorse al Complesso. Le indagini preliminari dell'azienda sul Complesso hanno migliorato il progetto Espedalen e forniscono prove chiare per lo sviluppo di un tonnellaggio di risorse non ancora determinato, molto probabilmente con gradi cumulativi superiori all'1% di Ni, con un sottoprodotto significativo di rame e forse di cobalto. Il programma di perforazione di successo del 2023 è stato seguito da due indagini geofisiche al suolo per fornire un'idea della potenziale estensione delle zone mineralizzate a Stormyra.

L'interpretazione dei risultati delle indagini geofisiche, completata di recente, sostiene la premessa che la mineralizzazione si estende oltre l'attuale area delle risorse, dove non sono state effettuate perforazioni. L'interpretazione dell'indagine magnetica al suolo ha rivelato diverse anomalie magnetiche lineari. Sono stati riconosciuti due orientamenti di faglia dominanti, con direzione nord-ovest-sud-est e nord-nord-ovest-sud-est, che possono essere spiegati dai principali eventi di deformazione regionale.

Un confronto con il profilo della mineralizzazione nota indica che la zona di mineralizzazione si sviluppa parallelamente alle strutture lineari delineate a nord-ovest-sud-est. In particolare, un'intensa anomalia magnetica lineare nella parte nord-occidentale dell'area si allinea con la presenza nota e poco profonda della zona mineralizzata principale. Questo intervallo di età è simile all'età delle rocce che ospitano il gigantesco deposito di nichel di Voisey's Bay, in Labrador, Canada.

Ulteriori prove a sostegno dell'analogia tra Espedalen e la Baia di Voisey sono le ricostruzioni delle placche tettoniche che collocano la Norvegia meridionale in una posizione relativamente vicina durante il periodo di formazione della Baia di Voisey e con le due regioni che hanno subito sviluppi tettonici simili. L'estrazione mineraria nell'area di Espedalen risale al 1666. La produzione totale della regione di Espedalen è stimata in 100.000 tonnellate a 1,0% Ni, 0,4% Cu e 0,06% Co.

Nell'area è stata intrapresa un'esplorazione significativa. La maggior parte e il lavoro più recente è stato completato da Falconbridge Limited e Blackstone Ventures Limited, che hanno realizzato 134 fori di trivellazione nell'area del progetto Espedalen, definendo accumuli significativi di solfuri di nichel nelle prospettive Stormyra e Dalen e generando numerosi altri obiettivi di qualità. Nel 2009, Blackstone ha pubblicato un rapporto NI 43-101 che illustra le Risorse Minerali Inferite nelle prospettive Stormyra e Dalen.

Blackstone ha rinunciato al Progetto Espedalen nel 2011, a seguito della precedente crisi finanziaria.