Kin Shing Holdings Limited ha fornito una guida agli utili consolidati non certificati per l'anno conclusosi il 31 marzo 2018. Per l'anno, il gruppo prevede una sostanziale diminuzione dell'utile netto rispetto all'utile netto consolidato di circa 67,6 milioni di HKD per l'anno conclusosi il 31 marzo 2017. La sostanziale diminuzione dell'utile netto è principalmente attribuibile, tra gli altri fattori, all'effetto aggregato dei (i) tre progetti di opere di casseforme considerevoli (importo totale del contratto di circa HKD 448.5 milioni e sono stati assegnati al Gruppo durante il periodo da ottobre 2017 a gennaio 2018) sono nella fase iniziale del ciclo di costruzione, quindi le entrate generate per l'anno 2018 sono minime; e (ii) ci sono stati aggiustamenti al ribasso nella somma originale del contratto e negli ordini di variazione di alcuni progetti di lavori di cassaforma a seguito di revisioni dei piani di costruzione da parte dei clienti; Aumento dei costi diretti come conseguenza di (i) un aumento dei costi diretti del personale e delle tasse di subappalto dovuto il ritardo inatteso nell'inizio di determinati progetti di lavori della cassaforma che hanno prolungato la durata dei programmatori della costruzione ed i costi supplementari causati dai cambiamenti inattesi alle disposizioni in loco; (ii) un aumento della spesa di ammortamento derivante da attrezzatura recentemente acquistata dell'impalcatura oltre HKD 10 milioni. L'acquisizione di queste attrezzature per ponteggi è stata finanziata dai proventi dell'offerta azionaria fatta dalla Società il 16 giugno 2017; e (iii) una diminuzione del margine di profitto lordo dei progetti di lavori di cassaforma appena assegnati come risultato della forte concorrenza per i nuovi contratti di lavori di cassaforma sul mercato; aumento dei costi finanziari dovuto all'aumento degli interessi passivi sul prelievo di prestiti bancari esistenti e nuovi durante l'anno conclusosi il 31 marzo 2018; e aumento delle spese amministrative che includono l'aumento dei costi del personale (principalmente a causa dell'aumento della retribuzione e dei benefici per il personale), e gli onorari professionali successivi alla quotazione delle azioni ordinarie della società sul consiglio principale; e spese di marketing non ricorrenti.