(Alliance News) - Il consiglio di amministrazione di Kolinpharma Spa ha approvato mercoledì il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 riportando un utile netto di EUR342.342, dimezzato rispetto all'utile del 2021 che era pari a EUR636.968.

I ricavi delle vendite, invece, ammontano a EUR14,1 milioni in crescita da EUR11,2 milioni del 2021.

Il valore della produzione è pari a EUR15,7 milioni, in aumento del 17% rispetto a EUR13,3 milioni dell'esercizio precedente.

L'Ebitda è pari a EUR2,5 milioni, in crescita del 15% rispetto all'esercizio 2021 quando era EUR2,1 milioni, con Ebitda margin calcolato sui ricavi delle vendite pari al 18% circa in diminuzione rispetto al 19% del 2021 per effetto dell'aumento dei costi di gestione e del personale che è aumentato di circa EUR900.000 rispetto all'esercizio precedente.

L'Ebit si attesta a EUR800.000, in contrazione rispetto a EUR1,2 milioni del 2021.

L'indebitamento finanziario netto passa a una cassa netta di EUR800.000 da EUR200.000 al 31 dicembre 2021, soprattutto per effetto della positiva generazione di cash flow dell'attività operativa per EUR2,8 milioni. Il patrimonio netto, tenuto conto dell'utile netto di esercizio, si attesta a EUR8,4 milioni, in aumento rispetto

all'esercizio precedente quando era EUR8,2 milioni.

Nel 2023, spiega la società, proseguiranno le attività rispetto alle linee guide strategiche individuate nel Piano Industriale 2021-2024.

Rispetto agli andamenti macroeconomici e di politica monetaria che stanno caratterizzando il contesto attuale, nonchè al perdurare del conflitto tra Russia e Ucraina, il management non evidenzia impatti diretti significativi e ritiene ragionevole confermare il percorso di crescita anche nell'esercizio 2023.

Kolinpharma, mercoledì, ha chiuso flat a EUR8,00 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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