Il Gruppo Kyoto ha annunciato di aver firmato un term sheet per la consegna di un Heatcube a uno dei principali produttori tedeschi di carta e imballaggi, Klingele. Il sito designato per l'installazione di un primo Heatcube è presso lo stabilimento di Klingele a Werne, un impianto di cartone ondulato in Germania. Il Gruppo Klingele Paper and Packaging, produttore globale con 13 stabilimenti di cartone ondulato in tutto il mondo, 8 impianti di lavorazione e 3 cartiere, mira a ridurre le emissioni di CO2 entro l'anno 2030.

Nello stabilimento di Werne è prevista una riduzione del 55% delle emissioni di CO2 entro il 2030. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso l'utilizzo di energia eolica e solare off-grid, insieme alla sostituzione delle caldaie a gas esistenti per la produzione di vapore. Per affrontare la natura intermittente delle energie rinnovabili, Klingele prevede di installare la soluzione di accumulo di energia termica a sali fusi del Gruppo Kyoto, Heatcube.

Questo sistema innovativo catturerà l'elettricità quando è disponibile e fornirà vapore quando necessario. Il back-end di Heatcube, recentemente annunciato e alimentato dall'AI, garantirà anche una manutenzione preventiva e predittiva per Klingele. Il term sheet firmato delinea i prezzi del progetto e i termini di pagamento per lo studio ingegneristico che inizierà a gennaio 2024, nonché per il contratto di acquisto di Heatcube che le parti intendono firmare entro aprile 2024.

Il contratto di acquisto è subordinato al ricevimento di sovvenzioni pubbliche e alla conferma della riattivazione di un mulino a vento esistente.