I principali mercati azionari europei erano in leggero calo all'inizio delle contrattazioni di martedì, con un ambiente di mercato ancora dominato da un atteggiamento attendista alla vigilia delle decisioni della Federal Reserve statunitense.

A Parigi, il CAC 40 ha perso lo 0,33% a 7.058,72 punti alle 08:32 GMT. A Londra, il FTSE 100 è sceso dello 0,13% e a Francoforte, il Dax è sceso dello 0,5%.

L'indice EuroStoxx 50 è in calo dello 0,38%, il FTSEurofirst 300 dello 0,07% e lo Stoxx 600 dello 0,42%.

Gli investitori preferiscono rimanere in disparte in vista delle decisioni che verranno annunciate dalla Fed mercoledì. Sebbene il consenso sia per un aumento dei tassi di 25 punti base, i mercati presteranno molta attenzione al tono della dichiarazione e del discorso del Presidente della Fed Jerome Powell.

Giovedì seguiranno gli annunci della Banca d'Inghilterra e della Banca Centrale Europea (BCE) che, a differenza della Fed, dovrebbero mantenere il ritmo di aumento dei tassi a mezzo punto percentuale.

Dopo l'annuncio di lunedì di un'accelerazione dell'inflazione in Spagna a gennaio, anche l'indice dei prezzi al consumo in Francia è salito, al 7% su base annua dopo il +6,7% di dicembre.

"Sta emergendo una divergenza tra la Fed e la BCE", ha dichiarato Mediolanum International Funds. "I dati previsionali sull'inflazione continuano a scendere negli Stati Uniti. In Europa, è chiaro che i dati non stanno ancora facendo lo stesso".

Sul fronte del valore, Seb ed Elis hanno guadagnato rispettivamente il 7,09% e il 2,78% dopo la pubblicazione dei risultati.

In rosso, FDJ ha perso il 5,81%, dopo che HSBC ha declassato il suo rating a "light", mentre Ubisoft

(-2,93%) è stata penalizzata dal declassamento di Jefferies a "underperform" da "buy".

La banca italiana UniCredit (+8,15%) è balzata in cima allo Stoxx dopo essersi impegnata a pagare agli investitori 5,25 miliardi di euro per i suoi risultati annuali.

UBS ha perso il 2,39%, con la principale banca svizzera che ha previsto un anno "incerto" con inflazione e tassi di interesse in aumento. (Laetitia Volga, a cura di Kate Entringer)