GINEVRA (awp/ats) - Primo esercizio positivo in vista per FlowBank, giovante banca ginevrina attiva da soli tre anni specializzata nelle operazione di trading online.

"Nel 2023 supereremo i 50 milioni di franchi di ricavi e realizzeremo un profitto tra i 5 e i 10 milioni", ha indicato il presidente della direzione Charles-Henri Sabet in un'intervista all'agenzia Awp.

Il primo anno di attività, il 2021, si era chiuso con una perdita 22 milioni. Il rosso era rimasto uguale anche nel 2022: "ma con un accantonamento di 14 milioni, i risultati non rispecchiavano l'esercizio della banca", spiega l'imprenditore losannese. "È stato comunque più prudente accantonare questi fondi per far fronte a potenziali sfide e garantire la stabilità delle operazioni future". La società prevede infatti di crescere a ritmo sostenuto: nel 2024 è atteso un utile di 75 milioni.

Lanciata nel secondo trimestre del 2021 a Ginevra, Flowbank ha aperto una filiale a Zurigo nello stesso anno e si prepara ad aprire un nuovo ufficio a Dubai all'inizio di gennaio 2024. L'istituto ha una licenza bancaria della Finma, l'autorità di vigilanza sui mercati finanziari. Ha sede a Lancy (GE) e impiega un centinaio di persone. Il nome FlowBank deriva dal concetto di Flow, che si riferisce al livello massimo di concentrazione che una persona può raggiungere quando è concentrata e assorbita da un'attività. "Questa energia e questa esperienza positiva riflettono quella dell'investitore che ha la concentrazione e la motivazione per avere successo", argomenta l'impresa.