DÜSSELDORF (dpa-AFX) - Il gruppo immobiliare LEG ha beneficiato nel primo trimestre di una domanda abitativa sempre elevata nelle aree metropolitane. L'affitto netto a freddo è aumentato del 3,8%, raggiungendo circa 214 milioni di euro nel primo trimestre fino alla fine di marzo, come ha annunciato mercoledì a Düsseldorf la società quotata in borsa MDax. I canoni di locazione a parità di condizioni sono aumentati del 3,5%, raggiungendo i 6,67 euro al metro quadro. Per l'intero anno, l'amministratore delegato Lars von Lackum ha previsto un aumento del 3,2-3,4%.

Per contro, l'indicatore chiave dei profitti AFFO (flusso di cassa da attività operative rettificato per gli investimenti capitalizzati) è sceso dell'11,5% a 48,6 milioni di euro. La società ha attribuito questo risultato, tra l'altro, a spese di capitale sproporzionatamente basse nel primo trimestre del 2023. La direzione ha confermato le previsioni per l'anno in corso. LEG punta a un AFFO compreso tra 180 e 200 milioni di euro per l'intero anno. Nello scenario peggiore, il risultato operativo rimarrebbe praticamente al livello dell'anno precedente./mne/zb