Oddo BHF ha abbassato la sua opinione su M6 da 'outperform' a 'neutral' con un nuovo prezzo obiettivo di 18 euro (rispetto ai 20 euro precedenti), invertendo la sua preferenza per il settore a favore del suo collega TF1. Sebbene 'le azioni di M6 rimangano molto convenienti e l'azienda sia gestita molto bene', la casa di ricerca si aspetta che l'andamento della pubblicità nel mercato francese rimanga morbido nel breve termine e ritiene che il 2024 potrebbe essere più favorevole per TF1 grazie al successo di TF1+.
Oddo BHF aggiunge che l'andamento dell'audience nella radio è piuttosto difficile nel breve termine, in particolare di fronte a NRJ Group, e che 'lo slancio speculativo è ormai assente', dato che alla fine non si è concretizzata un'ulteriore partecipazione in CMA CGM. Copyright (c) 2024 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati. Le informazioni e le analisi pubblicate da Cercle Finance sono intese esclusivamente come un aiuto decisionale per gli investitori. Cercle Finance non può essere ritenuta responsabile, direttamente o indirettamente, dell'uso delle informazioni e delle analisi da parte dei lettori. Si consiglia a qualsiasi persona non informata di consultare un consulente professionale prima di investire. Queste informazioni non costituiscono un invito alla vendita o una sollecitazione all'acquisto.
Métropole Télévision è uno dei maggiori gruppi audiovisivi francesi. Il fatturato netto è così suddiviso per attività: - gestione di canali televisivi (79,4%): possiede, alla fine del 2023, 4 canali in chiaro (M6, W9, 6ter e Gulli), 9 canali a pagamento (Paris Première, Téva, M6 Music, Série Club, Tiji, Canal J, RFM TV, MCM e MCM Top) e 4 canali digitali (6play, 6play Max, Gulli Max e Gulli Replay); - gestione di stazioni radio (12,5%): possiede RTL, RTL2 e Fun Radio e trasmette podcast; - produzione di programmi e commercializzazione di diritti audiovisivi (5,1%); - altro (3%): commercializzazione di prodotti correlati, pubblicazione di riviste, organizzazione di eventi, pubblicazione di siti Internet, telemarketing, ecc. Le vendite nette si suddividono principalmente per fonte di guadagno tra vendita di spazi pubblicitari (81,1%), vendita di abbonamenti (6,9%) e vendita di contenuti televisivi e cinematografici (5,9%).