Il fornitore canadese di ricambi auto Magna International ha previsto un utile per il 2024 inferiore alle stime venerdì, mentre il settore affronta le sfide derivanti dall'aumento dei prezzi delle materie prime e dal raffreddamento della domanda di veicoli elettrici (EV).

I fornitori di ricambi auto sono stati colpiti da un rallentamento della domanda di componenti per veicoli elettrici, in quanto le case automobilistiche riducono gli investimenti e si concentrano su veicoli ibridi e a gas con un margine più elevato.

L'azienda di Aurora, Ontario, prevede un utile per l'intero anno compreso tra 1,6 e 1,80 miliardi di dollari. Gli analisti in media si aspettavano un utile di 1,91 miliardi di dollari, secondo i dati LSEG.

Giovedì, anche l'azienda paragonabile BorgWarner ha previsto un utile e un fatturato per il 2024 inferiore alle aspettative, a causa del raffreddamento della domanda dei suoi componenti, dato che le case automobilistiche hanno ridotto le loro ambizioni EV per proteggere i margini.

Su base rettificata, l'azienda ha ottenuto un profitto di 1,33 dollari per azione per il quarto trimestre conclusosi il 31 dicembre, mancando le aspettative degli analisti di 1,48 dollari per azione.

Le vendite del quarto trimestre sono aumentate del 9,2% a 10,45 miliardi di dollari, in linea con il consenso di Wall Street. (Relazioni di Nathan Gomes e Shivansh Tiwary a Bengaluru; Redazione di Vijay Kishore)