Il principale indice azionario del Canada è salito mercoledì, con i titoli tecnologici in testa ai guadagni, dopo che i dati hanno mostrato un aumento dell'inflazione statunitense più lento del previsto il mese scorso.

Alle 10:06 a.m. ET (1406 GMT), l'indice composito S&P/TSX della Borsa di Toronto era in rialzo di 194,76 punti, o 0,99%, a 19.773,06.

I titoli tecnologici hanno fatto un balzo del 2,7%, con Converge Technology Solutions che ha superato il 12% per guidare i guadagni. Anche le aziende tecnologiche canadesi hanno seguito un aumento del 2,2% nell'indice Nasdaq Composite.

I dati hanno mostrato che i prezzi statunitensi sono rimasti invariati nel mese di luglio, grazie ad un forte calo del costo della benzina, offrendo il primo notevole segnale di sollievo per gli americani stanchi che hanno visto l'inflazione salire negli ultimi due anni.

Il risultato è stato un sollievo per gli investitori preoccupati che l'aggressivo ciclo di inasprimento da parte delle banche centrali di tutto il mondo per domare l'inflazione possa spingere l'economia globale in una recessione.

"I mercati hanno buone ragioni per rallegrarsi del numero dell'IPC, finalmente. Le banche centrali stanno facendo molta fatica ad alzare i tassi d'interesse e a far calare l'economia, e sembra che stia funzionando", ha detto Barry Schwartz, gestore di portafoglio presso Baskin Financial Services.

Il Canada dovrebbe comunicare i dati sull'inflazione la prossima settimana e gli investitori si aspettano un aumento dei tassi di interesse di 50 punti base da parte della Banca del Canada a settembre.

"Mi aspetterei rialzi più blandi in futuro, nell'intervallo di 50 punti base, dato che i prezzi delle materie prime sono scesi un po'", ha aggiunto Schwartz.

Il settore energetico è sceso dello 0,7%, l'unico settore in ribasso, in quanto i prezzi del greggio statunitense sono scesi dell'1,5% al barile, mentre il greggio Brent ha perso l'1,4%. (Relazioni di Johann M Cherian e Shreyashi Sanyal a Bengaluru; Redazione di Shailesh Kuber)