MDA Ltd., ha annunciato un contratto con un'azienda spaziale non rivelata con sede negli Stati Uniti per un sensore di atterraggio chiave per una missione del 2023 sulla Luna. Questa aggiudicazione è stata fatta come parte del progetto dell'azienda che coinvolge l'iniziativa Commercial Lunar Payload Services (CLPS) della NASA. L'annuncio di oggi segue un contratto simile annunciato in agosto per fornire sensori di atterraggio lunare a Intuitive Machines. Questi contratti sono indicativi della crescente opportunità commerciale associata a un rinnovato interesse per le missioni lunari da parte dei governi e delle organizzazioni commerciali di tutto il mondo. Secondo Euroconsult, sono previste circa 130 missioni entro la fine del decennio, rispetto alle 52 missioni condotte nel decennio precedente. Tutte le missioni richiedono sensori. MDA ha sviluppato una suite completa di prodotti di sensori economici e standardizzati progettati per l'uso negli atterraggi lunari, la rimozione dei detriti orbitali, il rendezvous e l'attracco, nonché l'osservazione della Terra, posizionando idealmente l'azienda per un'ulteriore espansione. I sensori di atterraggio per la missione annunciata saranno consegnati dalla sede MDA di Harwell UK. Questa tecnologia è il risultato di una forte partnership con l'Agenzia spaziale britannica, che ha sostenuto lo sviluppo dei due sensori commerciali di atterraggio lunare di MDA, LEIA (Lidar) e FLARE (Laser Range Finder). Mentre FLARE sarà utilizzato per aree di atterraggio più piatte e meno rischiose, il contratto annunciato utilizzerà la tecnologia LEIA, che consente atterraggi in luoghi più infidi. Attraverso l'uso di modelli 3D per navigare intorno agli ostacoli, LEIA offre l'opportunità di accedere a un maggior numero di siti e risorse essenziali.