Media Lab S p A : Qual è la differenza tra chirurgia guidata e manuale?

Chirurgia guidata e manuale a confronto: ecco tutto ciò che c'è da sapere

La chirurgia guidata è senza dubbio la nuova frontiera in tutti i settori della medicina e, anche in quello dentale, ha fatto passi da gigante, rivoluzionando l'implantologia.

I vantaggi, sia per l'odontoiatra che per il paziente sono infatti innumerevoli.

Se anche tu desideri avvalerti degli strumenti digitali più all'avanguardia nel tuo studio, ti sarà sicuramente utile conoscere a fondo le differenze tra la chirurgia guidata e manuale e quale software scegliere.

Chirurgia guidata e manuale: quali sono le differenze?

Se hai ancora qualche dubbio su questa metodologia all'avanguardia, ti sarà senz'altro utile capire quanto l'implantologia dentale guidata offra un approccio totalmente diverso da quella standard.

Ecco infatti le principali differenze tra chirurgia guidata e manuale:

• La chirurgia manuale si basa su reperti radiologici bidimensionali, mentre quella guidata su immagini tridimensionali, ottenute tramite tomografia computerizzata (CT o TAC) di tipo tradizionale (Dental Scan) o a basso dosaggio (Cone Beam).
• Con le immagini bidimensionali è impossibile valutare con estrema precisione la volumetria del tessuto osseo, la giusta inclinazione e il parallelismo tra gli impianti, possibilità offerta invece dalle immagini in 3D.
• La chirurgia guidata si avvale si un software di simulazione implantaretridimensionale, grazie al quale è possibile simulare la procedura e creare una guida chirurgica, stampabile in 3D e che sarà la guida effettiva da seguire nell'intervento.
• La chirurgia guidata riduce il rischio di imprecisioni ed errori anche gravi, molto più alto con la procedura standard.
• Un intervento effettuato con la chirurgia guidata dura circa 10 minuti, a differenza dell'intervento classico che prevede tempi più lunghi.
• Il decorso post operatorio lungo e doloroso grazie alla chirurgia computer assistita si riduce nel tempo e diventa confortevole, con una riduzione di gonfiore e sanguinamento.

Come si evince dalle differenze tra chirurgia guidata e manuale, i vantaggi dell'implantologia computer assistita sono davvero tanti e importanti sia per l'odontoiatra che per il paziente.

Come professionista, infatti, avrai modo di migliorare la tua reputazione, effettuando interventi impeccabili, ottimizzando tempi e costi, e aumentando quindi anche il guadagno.

Quale software di implantologia dentale 3D scegliere?

Abbiamo visto che uno degli strumenti essenziali per poter effettuare interventi di chirurgia guidata è il software di simulazione implantare, che permette di importare le immagini 3D acquisite, simulare la procedura ed elaborare la guida chirurgica.

Tra i migliori sul mercato c'è sicuramente Implant 3D di MediaLab, un sistema aperto efficace ed efficiente, anche molto facile da utilizzare. Nonostante sia molto intuitivo poi, mettiamo anche a disposizione dei corsi per odontoiatri, per consentire un migliore approccio con lo strumento e anche un continuo aggiornamento, per continuare ad avvalersi dell'implantologia dentale guidata nel migliore dei modi.

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