MIRA Pharmaceuticals, Inc. ha annunciato di aver avanzato nuovi studi preclinici con Ketamir-2, il suo analogo differenziato della ketamina per via orale, verso lo sviluppo clinico per il trattamento del disturbo da stress post-traumatico grave e di altri disturbi mentali e indicazioni di dolore neuropatico. MIRA continua a far progredire gli studi su Ketamir-2 negli studi sugli animali, migliorando al contempo l'ottimizzazione della produzione, mentre l'azienda si prepara alla sperimentazione sull'uomo nel 2025. MIRA prevede che i risultati positivi di questi studi preclinici consentiranno la presentazione di una Investigational New Drug Application (IND) alla Food and Drug Administration statunitense entro la fine di quest'anno, che, se autorizzata dalla FDA, consentirà la sperimentazione clinica di Ketamir-2 sull'uomo. MIRA ha avviato uno studio preclinico in collaborazione con Pharmaseed per valutare l'efficacia di Ketamir-2 rispetto alla ketamina in un modello di ratto di PTSD grave.

Questo studio, progettato per valutare l'attenuazione dei sintomi dello stress cronico e le conseguenze comportamentali dell'elaborazione disfunzionale della paura e della memoria della paura, si basa su modelli consolidati che dimostrano l'efficacia della ketamina nel trattamento dei sintomi del PTSD. Sebbene la ketamina abbia dimostrato una riduzione rapida e sostenuta dei sintomi del PTSD in diversi studi clinici, deve essere somministrata per via endovenosa, intramuscolare o intranasale. Lo studio attuale è progettato per fornire dati solidi sul potenziale di Ketamir-2 somministrato per via orale, attraverso test comportamentali, analisi dei biomarcatori e immunoistochimica, a sostegno di future applicazioni cliniche. Gli studi in corso presso Pharmaseed stanno già esplorando il potenziale di Ketamir-2 nel trattamento della depressione e di diverse forme di dolore, compreso il dolore neuropatico.

Parallelamente, MIRA ha avviato uno studio con Biotrial, Inc. (Biotrial) per valutare gli effetti acuti di Ketamir-2 sull'attività locomotoria spontanea nei topi. Questo studio valuterà l'impatto di Ketamir-2 rispetto alla ketamina e ad un veicolo di controllo, fornendo dati cruciali sulla farmacodinamica di Ketamir-2. La ketamina è nota per produrre un effetto bifasico sulla locomozione (ciò significa che dosi elevate e basse di ketamina hanno effetti molto diversi). La fase iniziale di ipolocomozione (riduzione del movimento) osservata nei roditori dopo la somministrazione di ketamina è coerente con gli effetti sedativi e dissociativi segnalati con la ketamina negli esseri umani, che possono portare a una compromissione della coordinazione e della funzione motoria.

La successiva fase di iperlocomozione (aumento del movimento) nei roditori rispecchia l'agitazione, la confusione e gli effetti psicotici osservati nell'uomo, in particolare a dosi più elevate di ketamina. Poiché Ketamir-2 ha un profilo chimico diverso da quello della ketamina, MIRA prevede che questi studi testa a testa possano essere predittivi del profilo di effetti collaterali di Ketamir-2 nell'uomo. MIRA sta anche avanzando verso lo studio regolatorio IND e ha anche avviato studi tossicologici di 7 giorni su ratto e cane con Frontage Laboratories.

Questi studi sono passi fondamentali per garantire la sicurezza e l'efficacia di Ketamir-2 in preparazione agli studi clinici sull'uomo. Nelle ultime settimane, MIRA ha anche compiuto progressi significativi nel processo di produzione di Ketamir-2, semplificando e ottimizzando notevolmente il processo di sintesi e riducendo i costi di produzione e il costo complessivo dei prodotti. Questi miglioramenti sono fondamentali perché MIRA aumenta la produzione in base alle Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP) per consentire gli studi tossicologici richiesti dalle autorità e per preparare la presentazione di un IND per Ketamir-2 nel corso di quest'anno.

Secondo il National Institutes of Health, la PTSD colpisce circa 8 milioni di adulti ogni anno negli Stati Uniti, con i trattamenti attuali che spesso forniscono un sollievo limitato e notevoli effetti collaterali. Ketamir-2, come analogo orale della ketamina, offre un'alternativa promettente grazie al suo potenziale di effetti antidepressivi ultra-rapidi e al suo profilo di sicurezza migliorato. A differenza degli SSRI tradizionali e delle benzodiazepine, Ketamir-2 si rivolge ai recettori NMDA del cervello, che svolgono un ruolo cruciale nella plasticità sinaptica e nella funzione cognitiva, offrendo potenzialmente un sollievo più efficace e più rapido dai sintomi del PTSD. Oltre alle sue attuali iniziative, MIRA sta discutendo con diversi centri di ricerca per collaborare potenzialmente allo studio dell'efficacia di Ketamir-2 nel trattamento del dolore da cancro.

Queste collaborazioni potrebbero accelerare la presentazione dell'IND per Ketamir-2 e l'inizio di studi clinici sull'uomo, aumentando al contempo le potenziali applicazioni terapeutiche di Ketamir-2.