(Alliance News) - Atlantia Spa ha approvato l'informativa finanziaria relativa ai primi nove mesi dell'anno e ha riportato un utile al 30 settembre 2022 di EUR6,34 miliardi, in aumento rispetto a EUR647,0 milioni del 30 settembre 2021.

I ricavi dei nove mesi sono pari a EUR5,42 miliardi in crescita dai EUR4,57 miliardi relativi allo stesso perioro dello scorso anno.

L'Ebitda ammonta a EUR3,35 miliardi da EUR2,89 miliardi del 30 settembre 2021.

L'Ebit dei primi nove mesi è pari a EUR 1,29 miliardi in aumento da EUR509,0 milioni del 30 settembre 2021.

L'indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2022 è pari a EUR17,87 miliardi in diminuzione da EUR35,28 miliardi riportati al 31 dicembre 202.

I dati di traffico dei primi nove mesi 2022, in aumento del 4,0% per il comparto autostradale e in calo del 32% per il comparto aeroportuale rispetto ai valori del 2019, confermano il ritorno del traffico autostradale ai livelli pre-pandemia e una ripresa del traffico aeroportuale superiore alle aspettative di inizio anno, in particolare a partire dalla stagione primaverile.

Tale recupero è proseguito anche nel mese di ottobre 2022.

Assumendo il mantenimento degli attuali volumi di traffico anche nella parte finale dell'esercizio corrente, è possibile stimare per il 2022 un traffico autostradale in crescita di circa il 4,0% e un traffico aeroportuale in diminuzione di circa il 30% sempre rispetto al 2019.

Alla luce di quanto sopra per l'esercizio 2022 il gruppo stima ricavi consolidati pari a circa EUR7,0 miliardi e un Ebitda pari a circa EUR4,4 miliardi, confermando il miglioramento atteso sia rispetto ai risultati 2021 sia rispetto all'outlook

comunicato con i risultati del primo semestre 2022, principalmente per effetto del contributo positivo dei cambi del periodo.

Sono inoltre previsti un FFO di gruppo pari a circa EUR2,8 miliardi ed investimenti pari a circa EUR1,4 miliardi e un debito finanziario netto pari a circa EUR20,5 miliardi a fine anno 2022, in miglioramento di EUR1,0 miliardo rispetto a quanto indicato nella informativa finanziaria al 30 giugno 2022, prevalentemente per effetto della cessione della partecipazione in Hochtief - EUR600 milioni - oltre che per il miglioramento delle previsioni della gestione operativa.

Tuttavia, visto il perdurare del confitto ucraino, le variabili dettate dalla crisi economica e dall'incertezza per l'evoluzione della crisi sanitaria post Covid-19, la società precisa che tali previsioni "sono da considerarsi come indicative". Come tali, quindi, "non costituiscono target del gruppo".

Atlantia, giovedì, ha terminato in verde dello 0,4% a EUR22,73 per azione.

Di Chiara Bruschi; chiarabruschi@alliancenews.com

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