Dopo la forte progressione registrata recentemente sul titolo Munich Re, le prese di beneficio potrebbero indurre l'avvio di una correzione.
Riassunto
● La società gode di fondamenta solide. Oltre il 70% delle aziende presenta dati peggiori in termini di crescita, redditività, indebitamento e visibilità.
● L'azienda presenta un'interessante situazione di base in vista di un investimento a breve termine.
● Secondo le attuali stime degli analisti, il potenziale di progressione dell'Utile Netto per Azione (EPS) per i prossimi anni appare limitato.
Punti forti
● La società gode di livelli di valutazione interessanti con un EV/Sales ratio relativamente basso rispetto ad altre società del settore.
● Gli analisti sono chiaramente ottimisti sulle prospettive di fatturato e hanno recentemente rivisto al rialzo le stime sull'evoluzione dell'attività.
● Nell'ultimo anno, gli analisti che si occupano del caso hanno rivisto nettamente al rialzo le previsioni di utili per azione.
● Negli ultimi quattro mesi, il prezzo obiettivo medio degli analisti è stato ampiamente rivisto al rialzo.
● La visibilità sulle prossime attività del gruppo è eccellente. Gli analisti del settore hanno opinioni convergenti sui futuri ricavi dell'azienda. Questa bassa dispersione delle stime conferma la buon
● La relativa concordanza tra i prezzi obiettivo degli analisti si traduce in una buona visibilità in quanto alla valutazione dell'azienda.
Punti deboli
● Le previsioni sull'evoluzione del fatturato suggeriscono una crescita mediocre nel corso dei prossimi anni.
● Negli ultimi dodici mesi, il giudizio degli analisti è stato rivisto negativamente.
Münchener Rückversicherungs-Gesellschaft (Munich Re) è uno dei leader mondiali della riassicurazione. I premi lordi contabilizzati si suddividono per attività come segue: - riassicurazione (70,4%): riassicurazione danni (77,2% dei premi lordi contabilizzati) e riassicurazione vita e salute (22,8%); - assicurazione (29,6%): assicurazione vita e salute (50% dei premi lordi emessi) e assicurazione non vita (21,2%). I restanti premi lordi emessi (28,8%) provengono da attività assicurative internazionali. I ricavi sono distribuiti geograficamente come segue: Germania (30,3%), Europa (26,2%), Nord America (28,8%), Asia e Australasia (9,8%), Africa e Medio Oriente (2,7%) e America Latina (2,2%).