Uno sguardo alla giornata in corso nei mercati statunitensi e globali da parte di Mike Dolan Wall Street torna dalla pausa di metà settimana per trovare titoli azionari da record ancora in rialzo, con l'allentamento monetario d'oltreoceano al centro dell'attenzione, dato che la Svizzera ha tagliato i tassi d'interesse per la seconda volta quest'anno e si attende la decisione della Banca d'Inghilterra.

Con l'intelligenza artificiale che continua ad essere il driver dominante negli Stati Uniti, la volta di Nvidia che martedì è diventata l'azienda di maggior valore al mondo offre l'ultimo colpo di scena. Le sue azioni erano di nuovo in rialzo dell'1% prima della campana di giovedì e i futures dell'S&P500 erano in rialzo dello 0,4%.

Con il dollaro in rialzo in tutto il mondo, la Cina ha continuato ad offrire un punto di contrasto nervoso ai mercati mondiali entusiasti.

Lo yuan offshore è scivolato al livello più debole dell'anno, anche se la People's Bank of China ha lasciato invariati i tassi di interesse e le azioni cinesi hanno ancora una volta contrastato il trend mondiale.

Di nuovo in ribasso giovedì, le azioni della Cina continentale hanno ora sottoperformato il più ampio indice MSCI di tutti i Paesi di circa l'8% quest'anno.

Con la PBOC che ha guidato lo yuan onshore al ribasso durante il fixing giornaliero, cresce la preoccupazione che la debolezza della valuta impedisca alla PBOC di allentare la politica monetaria per affrontare la crisi immobiliare in corso.

Inoltre, si tratta di una nuova debolezza dello yen giapponese, che ha toccato il minimo dall'intervento della Banca del Giappone in aprile, nonostante gli avvertimenti di un'azione ripetuta.

Mettendo da parte gli sconvolgimenti politici francesi per il momento, le azioni europee sono state più alte - aiutate dall'ultimo taglio dei tassi d'interesse nel continente.

La Banca Nazionale Svizzera ha tagliato il suo tasso principale giovedì per la seconda volta quest'anno, mantenendo la posizione della banca centrale come leader nel ciclo di allentamento politico globale e facendo scendere il franco svizzero e salire le azioni svizzere.

L'ultimo taglio di un quarto di punto all'1,25% è stato prezzato dai mercati monetari con quasi il 70% di anticipo e si prevede un altro allentamento di un quarto di punto entro la fine dell'anno.

La banca centrale norvegese, tuttavia, non è stata disposta a cedere e ha mantenuto la linea, più preoccupata per l'inflazione a picco in quel Paese.

L'attenzione si sposta ora sulla Banca d'Inghilterra, che annuncerà la sua ultima decisione giovedì. Anche perché le elezioni britanniche del 4 luglio sono dietro l'angolo, ci si aspetta che la BoE rimanga ferma per il momento - con una possibilità su tre di un taglio alla prossima riunione del 1° agosto, secondo i mercati monetari.

Anche se il mese scorso l'inflazione britannica ha raggiunto l'obiettivo del 2% della BoE per la prima volta in tre anni, i tassi 'core' rimangono ben al di sopra del 3% e l'inflazione dei servizi è ancora più rigida. Si prevede che il comitato di politica monetaria della BoE si divida in 7-2 a favore del mantenimento dei tassi, come è avvenuto l'ultima volta.

La sterlina era un po' più bassa rispetto al dollaro pompato in vista della decisione, ma in rialzo rispetto all'euro.

In Europa, le azioni francesi sono state più solide e lo spread del debito pubblico francese con la Germania è rimasto stabile dopo che l'Unione Europea ha lanciato un avvertimento sui deficit di bilancio eccessivi di Francia e Italia, come previsto mercoledì, alzando la posta in gioco in vista delle elezioni parlamentari francesi che si terranno il mese prossimo.

Tornando a Wall Street, i rendimenti del Tesoro sono stati un po' più alti durante la riapertura di giovedì - con i dati sugli alloggi in primo piano, ma anche con un occhio attento ai numeri settimanali dei disoccupati, per vedere se l'enorme balzo della scorsa settimana è stato sostenuto.

L'unico numero rilasciato durante la festa del mercato "Juneteenth", mercoledì, è stato l'indicatore di sentimento immobiliare NAHB di giugno, più debole del previsto.

Per quanto riguarda le notizie sulle aziende e le transazioni, la britannica Tate & Lyle è scesa del 6,5% dopo che l'azienda produttrice di ingredienti alimentari ha dichiarato che acquisterà CP Kelco, con sede negli Stati Uniti, per 1,8 miliardi di dollari da J.M. Huber Corporation.

Inoltre, la banca britannica NatWest ha raggiunto un accordo per l'acquisizione della maggior parte delle attività bancarie del rivenditore Sainsbury's, in un'operazione che aumenterebbe le attività del prestatore britannico di 2,5 miliardi di sterline (3,2 miliardi di dollari).

Gli sviluppi chiave che dovrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati statunitensi nel corso della giornata di giovedì: * Decisione politica della Banca d'Inghilterra * Inizio/permessi abitativi di maggio negli Stati Uniti, richieste settimanali di disoccupazione, sondaggio congiunturale della Fed di Filadelfia di giugno, conto corrente Q1 negli Stati Uniti; fiducia dei consumatori di giugno nell'Eurozona * Intervento del Presidente della Federal Reserve di San Francisco Mary Daly, del Presidente della Fed di Richmond Thomas Barkin e del capo della Fed di Minneapolis Neel Kashkari * Riunione dell'Eurogruppo a Lussemburgo, con la partecipazione del Presidente della Banca Centrale Europea Christine Lagarde e del membro del Consiglio della BCE Piero Cipollone * Guadagni societari degli Stati Uniti: Accenture, Kroger, Jabil, Darden Restaurants, Smith & Wesson, Aurora Cannabis, Algoma Steel, Mynaric