Navidea Biopharmaceuticals, Inc. ha annunciato l'arruolamento del 50° partecipante allo studio clinico cardine di Fase 3 NAV3-33 dell'Azienda, intitolato oValutazione dell'imaging con Tc 99m Tilmanocept per la previsione precoce della risposta alla terapia anti-TNFa nei pazienti con artrite reumatoide attiva da moderata a grave (RA)o (Identificatore ClinicalTrials.gov: NCT05246280). Questo studio di Fase 3 stabilirà la capacità dell'imaging con Tc99m tilmanocept di fungere da predittore precoce della risposta al trattamento nei pazienti con artrite reumatoide (oRAo) che passano a una terapia anti-TNFa, rispondendo a un'ampia esigenza medica non soddisfatta. Le dimensioni complessive dello studio varieranno da 198 a 672 pazienti, con un arruolamento mirato a raggiungere un minimo di 100 pazienti clinicamente rispondenti alla terapia anti-TNFa e 98 non rispondenti.

L'artrite reumatoide è una malattia grave e potenzialmente debilitante. La pratica standard del trattamento dell'AR consiste nel monitorare i pazienti che iniziano nuove terapie per l'AR per un periodo da tre a sei mesi e, nei pazienti per i quali le nuove terapie si rivelano inefficaci, cambiare il loro trattamento con una terapia alternativa. Questo processo di prova ed errore di selezione del trattamento appropriato può richiedere da diversi mesi a più di un anno per arrivare a un trattamento adeguato per qualsiasi paziente con RA.

L'imaging con Tc99m tilmanocept, una molecola sintetica con elevata affinità per i recettori CD206 espressi sui macrofagi attivati, offre il potenziale per fornire un predittore precoce della risposta clinica, fornendo una lettura oggettiva e quantificabile dei cambiamenti nella densità dei macrofagi nelle articolazioni dei pazienti che stanno iniziando o cambiando terapia. Questi cambiamenti nella densità macrofagica possono essere osservabili settimane prima che la modifica della malattia possa essere rilevata con le valutazioni cliniche standard. Inoltre, nei pazienti con un tipo di RA a basso contenuto di macrofagi, che hanno dimostrato di essere meno reattivi alla terapia anti-TNFa, la sola scansione iniziale potrebbe indirizzare i loro medici verso un altro tipo di terapia che ha maggiori possibilità di successo rispetto agli anti-TNFa.

I dati dello studio NAV3-31 di Fase 2B, completato dall'Azienda, hanno dimostrato che il tilmanocept Tc99m può fornire un'imaging robusto e quantitativo sia nei controlli sani che nei pazienti con RA attiva, e che questo imaging è riproducibile e può definire le articolazioni con e senza infiammazione coinvolta nella RA. Lo studio di Fase 2B ha anche fornito prove a sostegno dell'ipotesi che il tilmanocept Tc99m possa fornire una previsione precoce dell'efficacia del trattamento nei pazienti che passano a una terapia anti-TNFa, con un'accuratezza complessiva della previsione della risposta precoce al trattamento del 90% a 12 settimane di follow-up e dell'86% a 24 settimane. Il progetto della sperimentazione di Fase 3 si basa sui dati di questo studio di Fase 2B completato, oltre che sui dati emersi dalla riunione di fine Fase 2 di Tipo B con la FDA.

Lo studio di Fase 3 NAV3-33 prevede l'imaging con Tc99m tilmanocept in partecipanti con RA che stanno per iniziare una terapia anti-TNFa. Le immagini planari (bidimensionali) delle mani e dei polsi vengono acquisite al basale prima dell'inizio della terapia e alla settimana 5 dopo l'inizio della terapia. Queste immagini sono valutate quantitativamente per valutare i cambiamenti nella localizzazione del segnale di Tc99m tilmanocept, se presenti, al fine di prevedere la risposta o la non risposta al trattamento, come determinato dalle valutazioni cliniche standard a tre e sei mesi dall'inizio della terapia.