(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 21 nov - Chiudono all'insegna della debolezza tutti i principali indici del Vecchio Continente: il Dax 40 di Francoforte termina sulla parità, seguono l'Aex di Amsterdam (-0,12%), l'Ibex 35 di Madrid (-0,12%), il Cac 40 di Parigi (-0,24%), e il Ftse 100 di Londra (-0,19%).

Tra i titoli, alla Borsa di Francoforte Rheinmetall tocca un nuovo record grazie alle prospettive al 2026 annunciate all'Investor Day, con previsioni di vendite quasi raddoppiare nei prossimi tre anni e una redditività significativamente migliorata. Così il titolo del principale produttore di armamenti della Germania chiude in progresso del 3,63% a 288,4 euro, mentre da inizio anno il rialzo è vicino al 60% e dallo scoppio della guerra in Ucraina è del 200%.

Sempre a Francoforte, inciampa pesantemente Morphosys dopo la pubblicazione dei risultati di uno studio su uno dei principali farmaci del proprio portafoglio sperimentale, il pelabresib: il titolo della società biofarmaceutica lascia sul terreno il 20,06% a 17,075 euro.

Accoglienza positiva alla Borsa di Zurigo per i conti semestrali e le prospettive di Sonova: il titolo del produttore di apparecchiature per l'udito termina le contrattazioni con un progresso del 5,26% a 246 franchi svizzeri, con il bilancio dei primi sei mesi dell'esercizio 2023-24 che mostra risultati in chiaroscuro e un ridimensionamento delle prospettive di crescita dell'utile operativo nell'anno.

Mentre la stagione delle trimestrali si avvia alla conclusione, gli investitori attendono i conti del colosso americano dei semiconduttori Nvidia, in pubblicazione questa notte a mercati chiusi, che saranno cartina al tornasole per valutare le prospettive legate all'intelligenza artificiale.

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(RADIOCOR) 21-11-23 18:00:22 (0598) 3 NNNN


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November 21, 2023 12:00 ET (17:00 GMT)