Nofar Energy ha continuato la sua espansione globale entrando nel mercato delle energie rinnovabili del Regno Unito. La società ha riferito di aver stipulato un accordo con Interland, un gruppo di investimento che si concentra su investimenti immobiliari e di stoccaggio di energia nel Regno Unito e in Europa. Secondo l'accordo, Nofar e Interland possiederanno congiuntamente una piattaforma dedicata per l'origine, lo sviluppo, la costruzione, il finanziamento e la gestione di progetti di stoccaggio di energia a batteria nel Regno Unito, che sarà detenuta dalla JV. Nofar deterrà il 75% della joint venture, e Interland il restante 25%. La società ha riferito il primo progetto di questa nuova partnership. Il rapporto illustra un accordo stipulato per il progetto Cellarhead, il più grande progetto di accumulo di energia a batteria del Regno Unito. Il progetto si collegherà alla rete elettrica del Regno Unito utilizzando una connessione da 300 a 349 Megawatt, con una capacità di stoccaggio di circa 700 MW/h. I costi di costruzione stimati del progetto sono di 214 milioni di sterline, con un fatturato annuo stimato di 42 milioni di sterline e un EBITDA annuo stimato di 35,5 milioni di sterline. La società prevede di iniziare la costruzione nella prima metà del 2022 e di collegarlo alla rete nel secondo trimestre del 2024. Contemporaneamente, la partnership sta sviluppando o lavorando per sviluppare altri progetti di accumulo di energia a batteria su una scala sostanziale. L'ingresso di Nofar nel Regno Unito è un passo significativo nelle sue operazioni di stoccaggio di energia. Nofar ha costruito e collegato il primo progetto israeliano che include l'immagazzinamento di energia a batteria, che è stato collegato alla rete elettrica nazionale, a Kibbutz Nir-Yitzhak. Nofar ha anche firmato accordi strategici di approvvigionamento con Tesla per la fornitura di accumulatori di energia a batteria con una capacità complessiva di 300 MW/h, e ha sviluppato il primo impianto in Israele che distribuisce i sistemi di accumulo di energia a batteria di Tesla alla rete elettrica (al Kibbutz Shoval). I nuovi progetti si aggiungono alle dozzine di impianti di stoccaggio che saranno gestiti dalle partnership di Nofar in tutto Israele. Proprio la settimana scorsa, Nofar ha siglato un accordo con Mivne Real Estate per lo sviluppo, la costruzione e la manutenzione di progetti di stoccaggio con una capacità complessiva di 400 MW/h, la più grande impresa del genere in Israele.