Ondine Biomedical Inc. ha annunciato che un nuovo studio pubblicato sulla rivista Antibiotics ha rilevato che la terapia di fotodisinfezione antimicrobica (aPDT), utilizzando il fotosensibilizzatore proprietario di Ondine Biomedical Inc. a base di blu di metilene in combinazione con una specifica lunghezza d'onda della luce, ha sradicato efficacemente i biofilm patogeni comunemente associati alle infezioni articolari periprotesiche. I risultati di questo studio suggeriscono che la fotodisinfezione potrebbe essere utilizzata come metodo di trattamento efficace per le infezioni periprotesiche, sostituendo gli approcci attuali, più invasivi, e potenzialmente abbreviando il trattamento antibiotico. Questo non solo migliorerebbe la qualità di vita dei pazienti, ma ridurrebbe anche la morbilità, la mortalità, la resistenza agli antibiotici e gli elevati costi sanitari associati al trattamento di queste infezioni.

Lo studio in vitro, condotto da un team di ricerca dell'Ospedale Universitario di Zurigo, ha rilevato che la fotodisinfezione ha ottenuto il 100% di uccisione dei patogeni chiave nei biofilm associati alle PJI. Questi includevano i patogeni ESKAPE Staphylococcus aureus ed Escherichia coli e anche Staphylococcus epidermidis e Cutibacterium acnes, senza ricrescita. Il trattamento di fotodisinfezione non ha causato alcuna modifica superficiale rilevante su nessuno dei diversi materiali protesici, suggerendo che la terapia non danneggia il materiale ed è sicura da usare in vivo.