Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati europei e globali da parte di Tom Westbrook.

Non c'è dubbio che oggi ci siano delle teste doloranti nella City dopo che il colpo di Ollie Watkins nel tempo supplementare ha mandato l'Inghilterra alla finale del Campionato Europeo di domenica contro la Spagna.

Ma il compito di vincere il primo trofeo importante dell'Inghilterra in terra straniera non è finito e nemmeno, nei mercati, la campagna contro l'inflazione, dove molto dipende dal numero degli Stati Uniti previsto più tardi nella giornata.

I mercati azionari hanno comunque marciato verso i massimi storici, guidati dai grandi guadagni del settore tecnologico in previsione dei tagli dei tassi in autunno.

Su base annuale, l'IPC principale di giugno degli Stati Uniti dovrebbe rallentare al 3,1%, mentre l'IPC core è visto stabile mese su mese allo 0,2%, secondo gli economisti intervistati da Reuters.

Attualmente, i futures sui Fed funds mostrano una probabilità del 73% che la banca centrale si allenti durante la riunione di settembre, secondo CME FedWatch. L'inflazione che soddisfa le previsioni degli economisti probabilmente consoliderà queste aspettative.

Ma le scommesse sul taglio dei tassi hanno oscillato selvaggiamente quest'anno, e un picco a sorpresa potrebbe scuotere ulteriormente le proiezioni, scuotere i prezzi degli asset e rimettere lo yen alle corde.

Lo yen è rimasto bloccato sul lato debole di 161 per dollaro in Asia giovedì e i mercati di Tokyo e Taipei hanno toccato dei massimi storici, come mercoledì a New York.

Il Nasdaq è già salito di oltre il 5% nel mese.

La Banca di Corea ha mantenuto i tassi, come previsto, ma ha eliminato l'avvertimento sui rischi di inflazione dalla sua dichiarazione, facendo eco ad un cambiamento di linguaggio simile avvenuto un giorno prima in Nuova Zelanda.

La sterlina, nel frattempo, ha toccato un massimo di quattro mesi, dato che il capo economista della Banca d'Inghilterra, Huw Pill, non ha anticipato il taglio dei tassi di agosto che alcuni si aspettavano.

Sviluppi chiave che potrebbero influenzare i mercati giovedì:

Economia: CPI tedesco finale, PIL mensile del Regno Unito, CPI statunitense.

Guadagni: Delta Airlines, PepsiCo

Discorsi: Musalem e Bostic della Fed