Primo Water ha comunicato i risultati finanziari per il secondo trimestre conclusosi il 30 giugno 2018. La società ha riferito che le vendite nette sono aumentate a 75,8 milioni di dollari da 74,8 milioni di dollari per il trimestre dell'anno precedente, guidate dalla crescita di Refill e Exchange, che è stata parzialmente compensata da una diminuzione prevista di Dispenser a causa della tempistica delle spedizioni. Il reddito netto U.S. GAAP è stato di $0,5 milioni, o $0,01 per azione diluita, rispetto a una perdita netta di $2,5 milioni, o $0,07 per azione diluita per il trimestre dell'anno precedente. L'utile netto rettificato era di 4,5 milioni di dollari, o 0,12 dollari per azione diluita, rispetto a un utile netto rettificato di 2,0 milioni di dollari, o 0,06 dollari per azione diluita, per il trimestre dell'anno precedente. L'EBITDA rettificato, una misura non US GAAP, è aumentato del 7,2% a 15,0 milioni di dollari o al 19,7% del fatturato netto da 14,0 milioni di dollari o al 18,7% del fatturato netto per il trimestre dell'anno precedente, guidato principalmente dai miglioramenti del margine lordo. Il flusso di cassa libero è aumentato significativamente a 4,7 milioni di dollari dal flusso di cassa libero negativo dell'anno precedente. Il flusso di cassa dalle operazioni è più che raddoppiato a 10,2 milioni di dollari rispetto a 5 milioni di dollari, principalmente guidato da un aumento del reddito dalle operazioni, compensato in parte dalle variazioni del capitale circolante. Per il terzo trimestre del 2018, l'azienda prevede un fatturato netto da 80,5 a 83,5 milioni di dollari e un EBITDA rettificato da 18,2 a 18,7 milioni di dollari. Per l'intero anno 2018, la guidance sulle vendite nette è prevista in un range da 305,0 a 309,0 milioni di dollari, rispetto al precedente range da 303,0 a 307,0 milioni di dollari. L'azienda ribadisce la guida per l'EBITDA aggiustato di 61,0 milioni di dollari a 63,0 milioni di dollari, in quanto continua a prevedere di investire il contributo dalla crescita incrementale delle vendite nette in iniziative strategiche esistenti e nuove. Al punto medio, questo rappresenta un margine EBITDA rettificato del 20,2%, che è un miglioramento di oltre 100 punti base rispetto al 2017.