COMUNICATO STAMPA

RISULTATI PRIMI NOVE MESI 2021 IN FORTE RECUPERO

PORTAFOGLIO ORDINI RECORD A €4 MLD

€2,3 MLD DI COMMESSE ACQUISITE DA INIZIO ANNO, CON ACCELERAZIONE NEGLI USA

  • RICAVI €9.294M, CRESCITA ORGANICA +11,4%1 VS 9M 2020 (+1,5% VS 2019)
  • TREND IN ACCELERAZIONE NEL Q3 CON CRESCITA ORGANICA A + 13,2%
  • EBITDA ADJ BALZA A €725M (+12,1%)
  • EBITDA ADJ ENERGY SIGNIFICATIVAMENTE SOPRA I LIVELLI PRE-PANDEMIA DEL 2019
  • UTILE NETTO DI GRUPPO IN FORTE CRESCITA A €255 M (+82,1%)
  • ACCELERAZIONE VERSO LA NET ZERO: ADOTTATI TARGET PIÙ SFIDANTI NELLA RIDUZIONE

DELLA CO2 NEL PIANO LTI

  • FIDUCIA NEL RAGGIUNGERE PARTE ALTA DEL RANGE DI EBITDA ADJ FY21 (920M-970M)

Milano, 11/11/2021. Il Consiglio di Amministrazione di Prysmian S.p.A. ha approvato oggi i risultati consolidati di Gruppo relativi ai primi nove mesi del 2021.

"I risultati dei primi nove mesi del 2021 segnano il ritorno a livelli del pre-pandemia", commenta l'Amministratore Delegato Valerio Battista. "Il trend di recupero è positivo in tutti i business e a livello globale, con segnali di ulteriore miglioramento registrati nel terzo trimestre. In particolare, è il segmento Energy a mostrare ancora resilienza e buona capacità di ripresa. Anche il Telecom è in miglioramento spinto dalla ripresa della domanda in particolare negli USA e da un miglior bilanciamento di domande e offerta in Cina. Projects torna a segnare una crescita organica positiva, con previsioni di un forte recupero nel quarto trimestre. La decisa ripresa della crescita organica dei ricavi si accompagna al balzo dell'Adjusted EBITDA e al miglioramento dei margini di profittabilità, conseguita anche grazie al focus sul cliente e alle efficienze operative che hanno consentito di limitare l'impatto del rincaro delle materie prime e dei costi di shipping. Le recenti maxi commesse negli Stati Uniti hanno portato il totale dei progetti acquisiti da inizio anno a un ammontare di €2,3 miliardi, confermando il ruolo da protagonista che il nostro Gruppo ricopre nei piani di sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture energetiche. Pur mantenendo la prudenza che da sempre caratterizza il nostro stile manageriale, esprimo fiducia nella possibilità di raggiungere la parte alta dell'obiettivo di EBITDA Adjusted (€920 milioni - € 970 milioni) che ci siamo dati per l'intero esercizio 2021", conclude Battista.

RISULTATI ECONOMICO FINANZIARI

I Ricavi di Gruppo sono ammontati a €9.294 milioni registrando una variazione organica del +11,4% rispetto ai primi nove mesi del 2020, escludendo il segmento Projects2, evidenziando un forte recupero in tutti i Business e in pressoché tutte le geografie. La solidità del trend di crescita dei ricavi è tale da superare anche i livelli del pre-pandemia, con una variazione organica del +1,5% rispetto ai primi nove mesi del 2019. Tale tendenza trova ulteriore conferma nella accelerazione registrata nel terzo trimestre 2021, quando la variazione organica dei ricavi è ammontata a +13,2% sul corrispondente periodo 2020. Il

  1. Escludendo il segmento Projects
  2. +10,0% includendo il segmento Projects.

Il presente comunicato stampa è disponibile sul sito internet della società all'indirizzo www.prysmiangroup.come presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato delle informazioni regolamentate fornito da Spafid Connect S.p.A. all'indirizzo www.emarketstorage.com

segmento Energy, in particolare, conferma le caratteristiche di resilienza e capacità di crescita mostrate anche nel 2020. In ripresa il Telecom, soprattutto sulla spinta della domanda di cavi ottici negli USA. Torna il segno più nel segmento Projects, che registra primi segnali di ripresa nel terzo trimestre con prospettive di accelerazione per l'ultimo trimestre dell'anno sulla spinta della esecuzione dei progetti submarine.

L'EBITDA Adjusted registra una crescita del 12,1% a €725 milioni. Le efficienze operative ottenute, insieme all'attento price management, hanno consentito di bilanciare l'impatto dell'inflazione dei costi (materie prime e costi di trasporto) e l'effetto cambi (negativo per €19 milioni nei primi nove mesi del 2021) sul risultato. Il rapporto EBITDA Adjusted su Ricavi è risultato pari al 7,8%, equivalente al 9,0% considerando il prezzo dei metalli agli stessi livelli del 2020, in crescita rispetto all'8,6% dell'anno precedente. In particolare, l'EBITDA Adjusted del segmento Energy ha superato i livelli del pre-pandemia, confermando il suo fondamentale contributo alla stabilità e capacità di crescita del Gruppo.

L'EBITDA è aumentato a €700 milioni (€601 milioni nei primi nove mesi del 2020) includendo oneri netti legati a riorganizzazioni aziendali, oneri netti non ricorrenti e altri oneri netti non operativi pari a €25 milioni (€46 milioni nei primi nove mesi del 2020). Il Risultato Operativo sale a €488 milioni rispetto ai €294 milioni dei primi nove mesi del 2020.

L'Utile Netto di pertinenza degli azionisti della Capogruppo balza del +82,1% a €255 milioni rispetto ai €140 milioni del corrispondente periodo del 2020.

Negli ultimi dodici mesi il Gruppo ha generato un Free Cash Flow pari a €282 milioni (escludendo €80 milioni di esborsi relativi al contenzioso Antitrust e €81 milioni relativi ad acquisizioni). L'aumento del capitale circolante netto operativo degli ultimi dodici mesi rimane contenuto, forte impatto negativo derivato dall'incremento del prezzo dei metalli e delle altre materie prime.

I principali fattori che hanno consentito la generazione del Free Cash Flow sono:

  • Flusso netto delle attività operative (prima delle variazioni di capitale circolante) pari a €825 milioni;
  • Flusso netto generato dall'incremento del capitale circolante netto per €56 milioni;
  • Flusso netto per pagamenti relativi a ristrutturazioni pari a €37 milioni;
  • Esborso di cassa per investimenti netti pari a €248 milioni;
  • Oneri finanziari netti pagati per €77 milioni;
  • Imposte pagate pari a €133 milioni;

L'Indebitamento Finanziario Netto a fine settembre ammonta a €2.663 milioni (€2.669 milioni al 30 settembre 2020).

DATI CONSOLIDATI DI SINTESI (in milioni di Euro)

9 mesi 2021

9 mesi 2020

Variaz. %

Variaz. %

Organica dei

Ricavi(*)

Ricavi

9.294

7.488

24,1%

11,4%

EBITDA rettificato ante quote di risultato in

società valutate con il metodo del patrimonio

712

632

12,7%

netto

EBITDA rettificato

725

647

12,1%

EBITDA

700

601

16,5%

Risultato operativo rettificato

483

401

20,4%

Risultato operativo

448

294

Risultato ante imposte

379

215

Risultato netto

257

137

Risultato Netto attribuibile ai soci della

255

140

Capogruppo

*escludendo il segment Projects

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(in milioni di Euro)

30 settembre

30 settembre

Variazione

31 dicembre 2020

2021

2020

Immobilizzazione nette

5.160

5.035

125

4.971

Capitale circolante netto

1.443

1.260

183

523

Fondi e imposte differite

(565)

(689)

124

(579)

Capitale investito netto

6.038

5.606

432

4.915

Fondi del personale

484

493

(9)

506

Patrimonio netto

2.891

2.444

447

2.423

di cui attribuibile a terzi

171

171

-

164

Indebitamento finanziario netto

2.663

2.669

(6)

1.986

Totale patrimonio netto e fonti di

6.038

5.606

432

4.915

finanziamento

SFIDE E OPPORTUNITÀ DELLA TRANSIZIONE ENERGETICA E DIGITALIZZAZIONE

Le infrastrutture di rete per la trasmissione e distribuzione di energia e per le telecomunicazioni a banda larga e ultra-larga, ricoprono un ruolo cruciale nel globale processo di decarbonizzazione. Il Green Deal in Europa e il Piano Biden in US rappresentano per Prysmian Group una opportunità strategica di crescita e le tecnologie dei cavi e delle fibre ottiche possono dare risposta alla necessità di ammodernare e sviluppare le infrastrutture di rete. Le previsioni sono di una crescita importante del fabbisogno di cavi e sistemi per la trasmissione di energia, fino a raggiungere una media di oltre €7 miliardi di progetti all'anno nel periodo 2020-2030, da una media di circa €2,4 miliardi nel periodo 2015-2019. Con l'obiettivo di affrontare le importanti sfide tecnologiche e industriali e cogliere tali opportunità, il Gruppo prevede investimenti (CAPEX) per un ammontare fino a 350 milioni in media all'anno dal 2021 al 2025, che includono anche la costruzione di un nuovo stabilimento di cavi sottomarini negli USA. L'innovazione tecnologica supportata da costi di R&D per oltre €100 milioni all'anno rappresenta un punto di forza distintivo di Prysmian, impegnata nello sviluppo di sistemi in cavo sostenibili per l'ambiente, con più elevata capacità di trasmissione e in grado di coprire distanze e profondità marine record.

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PROJECTS

  • PROJECTS TORNA A CRESCERE, ACCELERAZIONE PREVISTA NEL Q4 GRAZIE AL BUSINESS SOTTOMARINI
  • PORTAFOGLIO ORDINI RECORD A €4 MLD. ORDER INTAKE 2021 A €2,3 MLD CON IMPORTANTI COMMESSE USA
  • AVVIATA NEL Q3 LA PRODUZIONE DEI CAVI PER I GERMAN CORRIDORS

I Ricavi del segmento Projects ammontano a €1.071 milioni, evidenziando una variazione organica positiva del +1,3% rispetto ai primi nove mesi del 2020. L'EBITDA Adjusted ammonta a €124 milioni (€130 milioni nei primi nove mesi del 2020) con un rapporto su Ricavi all'11,5% vs 12,3% nello stesso periodo del 2020.

La crescita organica positiva del segmento Projects è dovuta ad una prima ripresa nel terzo trimestre (+11,1% verso lo stesso periodo dell'anno precedente), grazie alla perfetta esecuzione dei principali progetti in portafoglio. Ulteriore accelerazione è prevista a partire dal quarto trimestre.

Nel business Sottomarini Energia i principali progetti in corso di realizzazione nel periodo sono stati: le commesse di interconnessione Creta Peloponneso e Creta Attica in Grecia, il Viking Link (Gran Bretagna- Danimarca) che ha visto l'entrata in esercizio della nuova nave posacavi Leonardo da Vinci, le commesse Wind Offshore in Francia ed in Germania (Dolwin5).

L'order intake da inizio anno ammonta a €2,3 miliardi, grazie all'acquisizione di importanti progetti come il mega collegamento energia terrestre SOO Green HVDC Link, il primo con queste caratteristiche negli USA, i collegamenti energia sottomarini Egypt-Saudi e Turkish Crossing e il cablaggio dei parchi eolici offshore Sofia, Gode Wind Burkum & Riffgrund 3, Grussian. Ulteriore spinta è stata inoltre impressa nelle ultime settimane dalla commessa del valore di €630 milioni per il cablaggio del Coastal Virginia Offshore Wind Farm, la più grande commessa di cavi sottomarini mai assegnata negli USA. La commessa conferma il ruolo da protagonista che il Gruppo ricopre nella transizione energetica negli USA sulla spinta dei piani della Amministrazione Biden.

Al 30 settembre 2021 il valore del portafoglio ordini ha superato per la prima volta i 4 miliardi di euro.

9 mesi 2021

9 mesi 2020

Variaz. %

Ricavi

1.071

1.056

1,4%

% variazione organica ricavi

1,3%

EBITDA rettificato

124

130

-4,8%

% su Ricavi

11,5%

12,3%

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ENERGY

  • RICAVI IN FORTE CRESCITA A LIVELLI SUPERIORI AL PRE-PANDEMIA
  • REDDITIVITÀ IN MIGLIORAMENTO (A VALORI METALLO 2020) NONOSTANTE RINCARO MATERIE PRIME
  • MIGLIORAMENTO DELLA REDDITIVITÀ E FORTE RECUPERO DEI VOLUMI NEL MERCATO DEI CAVI PER LE COSTRUZIONI
  • INDUSTRIAL: POSITIVA LA PERFORMANCE DI SPECIALTIES, OEM E RENEWABLES, IN MIGLIORAMENTO AUTOMOTIVE

I Ricavi del segmento Energy ammontano a €7.019 milioni segnando una crescita organica del +11,0% rispetto ai primi nove mesi del 2020, in ulteriore accelerazione nel terzo trimestre (+13,9%), a livelli superiori al pre-pandemia. Significativo anche il miglioramento dell''EBITDA Adjusted attestato a €423 milioni (€355 milioni nello stesso periodo del 2020), grazie alla ripresa dei volumi ed alle efficienze. Il rapporto EBITDA Adjusted su Ricavi è del 6,0% (6,6% nei primi nove mesi 2020).

(in milioni di Euro)

9 mesi 2021

9 mesi 2020

Variaz. %

Ricavi

7.019

5.385

30,3%

% variazione organica ricavi

11,0%

EBITDA rettificato

423

355

19,2%

% su Ricavi

6,0%

6,6%

Energy & Infrastructure

I Ricavi dell'area di business Energy & Infrastructure sono ammontati a €4.708 milioni nei primi nove mesi del 2021, segnando una variazione organica del +12,3% rispetto ai primi nove mesi del 2020. L'EBITDA Adjusted sale a €269 milioni (€224 milioni nello stesso periodo del 2020) con margini sostanzialmente stabili (rapporto EBITDA Adjusted su Ricavi al 5,7% nei primi nove mesi del 2021, rispetto al 6,3% del corrispondente periodo del 2020). Il margine EBITDA Adjusted sulle vendite valutate al prezzo dei metalli 2020 sarebbe stato pari al 7,0%.

La variazione organica è stata molto positiva nel mercato Trade & Installersgrazie alla crescita dei volumi ed al price management che hanno consentito di compensare gli effetti dei rincari di materie prime e dei trasporti. Sempre nel settore dei cavi per le costruzioni, le geografie evidenziano andamenti differenziati con forte recupero in LATAM, Nord America, Sud Europa e Regno Unito. Il trend di crescita trova conferma anche nel terzo trimestre.

Dopo il rallentamento dei primi due trimestri dell'anno rispetto al picco raggiunto nel 2020 sulla spinta dell'onshore wind in Nord America, il mercato della Power Distributiontorna a livelli normali con una variazione organica lievemente positiva nei nove mesi 2021. Si rileva una leggera flessione nella profittabilità, generata sia da un effetto negativo dovuto all'andamento dei cambi, sia dal mix di prodotti soprattutto in Nord America.

Industrial & Network Components

I Ricavi di Industrial & Network Components, sono ammontati a €2.074 milioni, con una variazione organica positiva del +9,2% rispetto ai primi nove mesi del 2020, marcando una netta inversione di tendenza. L'EBITDA Adjusted si è attestato a €150 milioni (€130 milioni nei primi nove mesi del 2020), con una buona tenuta dei margini. EBITDA Adjusted sulle vendite valutate al prezzo dei metalli 2020 sarebbe stato pari all'8,1% in miglioramento rispetto al 7,8% del corrispondente periodo dell'anno precedente.

Nei comparti Specialties, OEM e Renewables, le performance sono buone, in particolare nelle Infrastrutture, Rinnovabili e Mining. In tutte le aree geografiche il business Automotive ha registrato una positiva crescita organica nei primi nove mesi del 2021, con recupero dei volumi e di profittabilità come già mostrato a partire dall'ultimo trimestre del 2020. Positivo anche il risultato di Network Components sulla spinta di USA e Europa.

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Prysmian S.p.A. published this content on 11 November 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 11 November 2021 14:36:03 UTC.